Gli indici azionari europei hanno mostrato un andamento fiacco martedì, mentre gli investitori hanno valutato nuovi risultati societari, decisioni chiave delle banche centrali e l’evoluzione delle politiche commerciali degli Stati Uniti.
Alle 09:15 CET, l’indice DAX in Germania ha registrato un calo dello 0,1%, mentre il CAC 40 in Francia è rimasto pressoché invariato e il FTSE 100 nel Regno Unito ha guadagnato lo 0,4%. I mercati londinesi erano rimasti chiusi lunedì, dopo che il FTSE 100 aveva segnato venerdì la sua serie più lunga di rialzi giornalieri nella storia.
Incertezza commerciale pesa sui mercati
Gli investitori restano preoccupati per le prospettive incerte del commercio globale. L’ottimismo della scorsa settimana, nato dalle dichiarazioni di Pechino sulla disponibilità a negoziare con Washington, si è affievolito in assenza di dettagli concreti su eventuali accordi commerciali tra gli Stati Uniti e i suoi partner.
Inoltre, il presidente USA Donald Trump ha annunciato lunedì che imporrà dazi sulle importazioni nel settore farmaceutico entro due settimane, minacciando seriamente un comparto chiave per l’Europa.
La Fed guida la settimana delle banche centrali
L’attenzione degli investitori è rivolta anche alla prima riunione della Federal Reserve da quando Trump ha annunciato i dazi “reciproci” ad aprile. Mercoledì la banca centrale statunitense dovrebbe lasciare invariati i tassi d’interesse, ma le nuove previsioni trimestrali attese per giugno potrebbero influenzare le prossime decisioni, soprattutto man mano che si faranno sentire gli effetti delle nuove tariffe.
Sono previste questa settimana anche riunioni di politica monetaria da parte della Bank of England, della Norges Bank (Norvegia) e della Riksbank (Svezia).
Philips taglia le previsioni, Hugo Boss e Zalando superano le attese
La stagione degli utili continua a pieno ritmo in Europa. Philips (EU:PHIA) ha tagliato le sue previsioni di margine di profitto per il 2025, citando l’impatto significativo dei dazi statunitensi, nonostante “sostanziali mitigazioni tariffarie”.
Hugo Boss (BIT:1BOSS) ha pubblicato ricavi trimestrali superiori alle attese e confermato le previsioni per l’intero anno, pur riconoscendo che il sentiment dei consumatori a livello globale resta debole a causa dell’incertezza sui dazi USA.
Zalando (TG:ZAL) ha riportato un fatturato del primo trimestre superiore alle attese, spinto da un aumento dei clienti e da un buon avvio delle vendite primaverili ed estive, confermando le sue previsioni per il 2025.
Inoltre, DoorDash (NASDAQ:DASH) acquisirà la britannica Deliveroo (LSE:ROO) per 2,9 miliardi di sterline (3,9 miliardi di dollari), nell’ambito della sua espansione sui mercati internazionali.
Rimbalzo del petrolio dopo l’annuncio OPEC+
I prezzi del petrolio sono saliti martedì, rimbalzando dopo il forte calo della sessione precedente, causato dalla decisione dell’OPEC+ di accelerare l’aumento della produzione, alimentando timori di eccesso di offerta.
Alle 09:15 CET, i futures sul Brent sono saliti del 2,2% a 61,55 dollari al barile, mentre i futures sul greggio statunitense WTI sono aumentati del 2,3% a 58,43 dollari.
Entrambi i benchmark lunedì avevano chiuso ai minimi da febbraio 2021, in seguito all’annuncio da parte dell’OPEC+ di aumenti produttivi molto superiori alle attese. L’Arabia Saudita, principale esportatore mondiale, guiderà il gruppo nell’eliminazione dei tagli produttivi introdotti oltre due anni fa, mentre altri membri del cartello puntano ad aumentare le vendite per compensare il calo dei prezzi del greggio.