Borsa di Milano, Avvio Positivo in Attesa dei Dati Macroeconomici, Campari in Salita, Banche Forti

Indici positivi a Piazza Affari all’inizio della sessione, guidati dalle banche e dalle aziende automobilistiche, anche a seguito della decisione del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump di firmare alcuni ordini per alleviare l’impatto dei dazi sulle auto prodotte al di fuori del territorio statunitense.

Sul fronte macroeconomico, sono attesi oggi diversi dati che potrebbero influenzare i mercati. Oltre all’aggiornamento di aprile dei prezzi al consumo in Francia e Germania, saranno diffusi anche i dati preliminari sul PIL e sull’inflazione del primo trimestre in Italia.

Nel pomeriggio, poi, arriveranno altre informazioni significative in termini di politica monetaria dalla Fed, con la pubblicazione della stima “anticipata” del PIL per il trimestre gennaio-marzo. Subito dopo, sarà diffuso l’indice PCE core, la misura dell’inflazione più monitorata dalla Fed. A completare il quadro, in vista dei dati governativi sulle buste paga di aprile, sono attesi anche i dati ADP sull’occupazione nel settore privato.

Intorno alle 9:40, l’indice FTSE Mib è salito dello 0,54%. Oggi, alla chiusura dei primi quattro mesi del 2025, l’indice delle blue chip segna un bilancio positivo dell’11,3%, il terzo miglior mercato europeo, dietro al tedesco DAX e allo spagnolo IBEX.

Stellantis (BIT: STLAM) è volatile, salendo dello 0,5% dopo aver raggiunto un picco del +4% durante la sessione. Il gruppo ha annunciato di aver sospeso le previsioni per il 2025 a causa delle incertezze legate ai dazi. Per quanto riguarda la nuova decisione di Trump di alleviarli, Intermonte ritiene che “sia positiva sul margine, nonostante il contesto rimanga incerto e i dazi restino”.

Il flusso di acquisti nel settore bancario non si ferma, in un nuovo fermento M&A dopo l’annuncio, due giorni fa, dell’OPA di Mediobanca (BIT:MB) su Banca Generali (BIT:BGN). Il titolo Piazzetta Cuccia cresce dello 0,4%, raggiungendo nuovi massimi storici a 18,58 euro, mentre Banca Generali avanza dello 0,8% a 52,6 euro. Poco movimento per Generali, la pedina dell’offerta, che sale dello 0,2%.

Sempre in salita Banca MPS (BIT:BMPS) (+1,6%) che ha annunciato l’OPA su Mediobanca. Stabile, invece, UniCredit (BIT:UCG).

Davide Campari (BIT:CPR) è in forte rialzo con un +3,85% in scia al balzo di Remy Cointreau che è salito del 3,4% a Parigi nonostante il trimestre al di sotto delle attese, ma il gruppo vede una ripresa nel consumo di “spirits” nel mercato statunitense.

Sul lato negativo, Salvatore Ferragamo (BIT:SFER) è in calo del 2,5%.

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