I futures legati ai principali indici azionari statunitensi indicano un avvio prudente della settimana, mentre gli investitori attendono una serie di dati macroeconomici chiave, in particolare il rapporto sul mercato del lavoro, pubblicato con ritardo. L’attenzione è rivolta anche a possibili cambiamenti nella struttura dei mercati, dopo indiscrezioni secondo cui il Nasdaq starebbe cercando l’autorizzazione per estendere l’orario di contrattazione, mentre il gruppo immobiliare Lennar è atteso ai conti.
Futures in calo
I futures azionari USA hanno registrato un ribasso nelle prime ore di scambio, riflettendo la cautela degli investitori in vista di dati economici cruciali, soprattutto sull’occupazione.
Alle 02:45 ET, i futures sul Dow Jones perdevano 185 punti (-0,4%), quelli sull’S&P 500 cedevano 47 punti (-0,7%), mentre i futures sul Nasdaq 100 scendevano di 261 punti (-1,0%).
Il movimento segue una seduta debole a Wall Street, che ha segnato un inizio sottotono dell’ultima settimana completa di contrattazioni del 2025. I tentativi di rimbalzo di lunedì si sono rapidamente esauriti, con gli analisti che continuano a segnalare dubbi sulla sostenibilità del rally legato all’intelligenza artificiale, rafforzati dalle recenti trimestrali deludenti di gruppi esposti al tema AI come Broadcom (NASDAQ:AVGO) e Oracle (NYSE:ORCL).
Gli operatori hanno inoltre valutato notizie secondo cui la candidatura di Kevin Hassett, consigliere economico della Casa Bianca, alla presidenza della Federal Reserve starebbe incontrando resistenze. Hassett è considerato un sostenitore della linea del presidente Donald Trump a favore di tagli rapidi e aggressivi dei tassi, ma CNBC ha riportato preoccupazioni sulla sua vicinanza alla Casa Bianca.
Alla chiusura di lunedì, l’S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno registrato il calo giornaliero più marcato da oltre tre settimane.
Attesa per i dati sull’occupazione
L’attenzione si sposta ora sull’ondata di dati economici in uscita martedì, che potrebbe offrire indicazioni sullo stato dell’economia statunitense e influenzare le prossime decisioni della Fed.
Il dato più atteso è il rapporto sui nonfarm payrolls di novembre del Bureau of Labor Statistics. Secondo le stime Reuters, gli economisti prevedono un aumento contenuto di 35.000 posti di lavoro. Il report includerà anche i dati di ottobre, mai pubblicati a causa del blackout informativo legato al prolungato shutdown federale.
Sarà diffuso anche il nuovo tasso di disoccupazione. Poiché la chiusura del governo è durata 43 giorni, i dati di ottobre non sono mai stati raccolti, creando per la prima volta una lacuna nella serie storica.
Sono attesi anche i dati sulle vendite al dettaglio e una stima preliminare dell’attività economica. Nel corso della settimana, il BLS pubblicherà anche l’indice dei prezzi al consumo di novembre, in un contesto di incertezza su quali componenti del rapporto di ottobre, annullato, saranno recuperate.
La pubblicazione arriva dopo che la Federal Reserve ha tagliato i tassi di 25 punti base la scorsa settimana, motivando la decisione con la necessità di sostenere l’occupazione in un contesto di inflazione stabile ma ancora elevata. I policymaker, tuttavia, non disponevano dei dati più recenti, rendendo le cifre di questa settimana potenzialmente decisive.
Nasdaq punta ad ampliare l’orario di contrattazione – media
Secondo Bloomberg News, il Nasdaq starebbe cercando l’approvazione delle autorità di regolamentazione per estendere l’orario di contrattazione fino a 23 ore al giorno durante la settimana lavorativa.
In una richiesta presentata alla SEC lunedì, Nasdaq ha chiesto di aggiungere una sessione notturna dalle 21:00 alle 04:00 ET, oltre alle attuali sessioni pre-market, regolare e after-hours.
La mossa riflette la forte domanda globale di azioni USA. Il mercato azionario statunitense rappresenta circa due terzi della capitalizzazione globale, mentre le partecipazioni estere in azioni USA hanno raggiunto i 17.000 miliardi di dollari lo scorso anno.
Il Nasdaq starebbe valutando un passaggio verso contrattazioni quasi continue cinque giorni a settimana. Il presidente Tal Cohen ha dichiarato che i colloqui con i regolatori sono in corso e che l’eventuale cambiamento potrebbe entrare in vigore nella seconda metà del 2026.
Lennar attesa ai risultati
Il calendario delle trimestrali è relativamente leggero, con l’attenzione concentrata sui conti di Lennar Corporation (NYSE:LEN) dopo la chiusura dei mercati.
In una nota ai clienti, gli analisti di Vital Knowledge hanno affermato che il sentiment resta “cauto”, poiché “la flessione del settore immobiliare sembra destinata a protrarsi per diversi trimestri a causa di una domanda debole e della pressione sui margini”.
Le stime Bloomberg indicano utili rettificati di 2,24 dollari per azione su ricavi pari a 9,1 miliardi di dollari nel quarto trimestre fiscale, con nuovi ordini netti attesi a 20.288.
Petrolio in calo sulle speranze di pace in Ucraina
I prezzi del petrolio sono scesi bruscamente sulle crescenti speranze di un accordo di pace tra Russia e Ucraina, che potrebbe portare a un allentamento delle sanzioni.
Il Brent perdeva l’1,2% a 59,82 dollari al barile, mentre il WTI cedeva l’1,3% a 55,95 dollari.
Funzionari USA hanno segnalato progressi preliminari, con l’Ucraina disposta a rinunciare all’adesione alla NATO e Washington pronta a offrire garanzie di sicurezza. Restano però irrisolte le questioni sulle concessioni territoriali.
Un accordo potrebbe portare alla revoca delle sanzioni sul petrolio russo, aggiungendo offerta a un mercato già ben rifornito.

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