Piazza Affari apre piatta: focus su Fed, relazioni USA-Cina e calo del petrolio

La Borsa Italiana ha aperto la seduta di martedì con movimenti contenuti, in linea con l’andamento cauto delle principali borse europee dopo il rally della giornata precedente.

Il sentiment degli investitori resta legato alle aspettative sul fronte commerciale tra Stati Uniti e Cina, mentre i mercati guardano al viaggio in Asia del presidente USA Donald Trump e al suo incontro con il presidente cinese Xi Jinping previsto per giovedì.

L’attenzione è puntata anche sulla riunione della Federal Reserve System, che si apre oggi e dovrebbe concludersi domani con un nuovo taglio dei tassi di 25 punti base. Gli investitori ascolteranno con attenzione le dichiarazioni del presidente Jerome Powell per avere indicazioni più chiare sul futuro percorso di politica monetaria. Non sono invece attese modifiche di rilievo dalla riunione della European Central Bank in programma nei prossimi giorni.

Intorno alle 9:35, l’indice FTSE MIB segnava un lieve rialzo dello 0,1%. I titoli energetici hanno risentito della discesa dei prezzi del greggio, dopo le indiscrezioni secondo cui l’OPEC+ potrebbe aumentare la produzione. ENI (BIT:ENI) ha perso l’1,1%, mentre Saipem (BIT:SPM) è scesa dello 0,6%. Inoltre, HSBC ha abbassato il rating su ENI da “buy” a “hold”, pur alzando leggermente il target price da 16,30 a 16,50 euro.

Debole anche il comparto industriale: Buzzi Unicem (BIT:BZU) ha perso lo 0,9%, Amplifon (BIT:AMP) lo 0,6% e Interpump Group (BIT:IP) lo 0,5%.

In controtendenza il settore dei chip e delle utility. STMicroelectronics (BIT:STM) è salita del 2%, mentre Stellantis (BIT:STLAM) è rimasta invariata dopo la pubblicazione dei dati sulle immatricolazioni europee. Le banche hanno recuperato dopo un avvio debole: Banca Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) ha guadagnato l’1,2% e BPER Banca (BIT:BPE) lo 0,6%.

Fuori dall’indice principale, Avio (BIT:AVIO) è balzata del 2,9% dopo aver pubblicato risultati trimestrali in linea con le attese e aver confermato la guidance per il 2025. L’azienda ha inoltre ribadito l’obiettivo di completare l’aumento di capitale da 400 milioni di euro entro la fine dell’anno.

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