DAX, CAC, FTSE, le borse europee in leggero rialzo; l’incertezza sui dazi limita i guadagni

Le borse europee, con il DAX, il CAC e il FTSE, hanno registrato un leggero rialzo martedì, ma i guadagni sono stati limitati a causa della persistente incertezza riguardo all’entità e all’impatto dei dazi commerciali imposti dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Alle 10:05 ora italiana, l’indice DAX in Germania era in rialzo dello 0,3%, il CAC 40 in Francia guadagnava lo 0,4% e il FTSE 100 nel Regno Unito saliva dello 0,4%.

Incertezza sui dazi commerciali

Gli indici europei hanno iniziato la nuova settimana con un tono positivo, dopo che alcuni report di stampa hanno alimentato le speranze di dazi statunitensi meno severi del previsto. Tuttavia, i guadagni restano limitati, poiché gli investitori rimangono incerti su ciò che accadrà in seguito.

Durante il fine settimana, è emerso che Trump potrebbe puntare a un gruppo di 15 paesi con squilibri commerciali con gli Stati Uniti per i suoi dazi reciproci, attenuando alcune preoccupazioni su tariffe generalizzate.

Tuttavia, lunedì il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che imporrà dazi su automobili, prodotti farmaceutici e alluminio nel “prossimo futuro” e che le tariffe su legname e semiconduttori seguiranno successivamente.

In arrivo l’indagine Ifo tedesca

In Europa, il calendario economico è piuttosto scarno, con l’indice di fiducia delle imprese Ifo in Germania per marzo come unica pubblicazione di rilievo.

La più grande economia della zona euro sta affrontando difficoltà da tempo, ma i dati pubblicati lunedì hanno mostrato che il settore privato tedesco è cresciuto al ritmo più veloce degli ultimi dieci mesi, alimentando le speranze che un massiccio aumento della spesa pubblica possa compensare eventuali effetti negativi dei dazi statunitensi.

Shell aumenta la distribuzione agli azionisti

Nel settore aziendale, il colosso energetico Shell (LSE:SHEL) ha aumentato la sua politica di distribuzione agli azionisti dal 30%-40% al 40%-50% del flusso di cassa operativo, concentrandosi sul riacquisto di azioni, e ha ridotto le previsioni di spesa a un intervallo tra i 20 e i 22 miliardi di dollari fino al 2028.

Il più grande tour operator europeo, Tui (TG:TUI1), punta ad aumentare il margine di profitto della sua divisione mercati e compagnia aerea oltre il 3% nel medio termine, come annunciato in vista di un Capital Markets Day a Madrid.

Petrolio in leggero rialzo

Martedì i prezzi del petrolio sono aumentati, estendendo i guadagni della sessione precedente, dopo che gli Stati Uniti hanno annunciato dazi sui paesi che acquistano petrolio venezuelano.

Alle 10:05 ET, i future sul Brent erano in rialzo dello 0,4% a 72,69 dollari al barile, mentre il West Texas Intermediate statunitense guadagnava lo 0,5% a 69,45 dollari al barile.

Entrambi i benchmark erano aumentati di oltre l’1% nella sessione precedente, dopo che il presidente Trump aveva annunciato un dazio del 25% sui paesi che importano petrolio e gas dal Venezuela.

La Cina è il principale acquirente di petrolio venezuelano e questa mossa potrebbe portare a un significativo restringimento dell’equilibrio globale del mercato petrolifero.

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