I futures sugli indici statunitensi segnalano un’apertura in leggero rialzo per la giornata di mercoledì, mentre gli investitori cercano di recuperare dopo una seduta di martedì volatile e sostanzialmente piatta.
Il sentiment del mercato è sostenuto dalle notizie che Stati Uniti e Unione Europea sono vicini a un accordo commerciale, che potrebbe prevedere tariffe più elevate rispetto a quelle applicate al Regno Unito.
Il Financial Times ha rivelato che i negoziatori UE sono prossimi a un’intesa con gli USA che bloccherà queste tariffe più alte.
Tuttavia, la prima fase di contrattazioni potrebbe essere cauta dopo che il presidente Donald Trump ha annunciato una tariffa del 50% sulle importazioni di rame e minacciato tariffe fino al 200% su prodotti farmaceutici.
Trump ha scritto su Truth Social martedì sera: “rilascerò un minimo di 7 Paesi riguardanti il commercio” questa mattina, con “un numero aggiuntivo di Paesi che saranno rilasciati nel pomeriggio.”
Gli occhi saranno puntati anche sul rilascio, previsto oggi, dei verbali dell’ultima riunione politica della Federal Reserve.
Gli investitori sperano che i verbali forniscano indizi sui piani della Fed riguardo ai tassi d’interesse prima del prossimo incontro del 29-30 luglio.
Attualmente, il FedWatch Tool di CME Group indica una probabilità del 93,3% che la Fed mantenga i tassi invariati questo mese.
Dopo una forte vendita di lunedì, i principali indici hanno mostrato scarsa direzione martedì, oscillando intorno alla parità e chiudendo misti.
Il Nasdaq è salito di 5,95 punti, meno dello 0,1%, a 20.418,46; l’S&P 500 è sceso di 4,46 punti (0,1%) a 6.225,52; il Dow è calato di 165,60 punti (0,4%) a 44.240,76.
La cautela degli investitori deriva dall’incertezza sulle politiche commerciali di Trump.
Lunedì, Trump ha firmato un ordine esecutivo per estendere la sospensione delle tariffe reciproche sui partner commerciali degli USA.
La sospensione di 90 giorni, inizialmente prevista per scadere mercoledì, è stata prorogata fino al 1 agosto, citando “informazioni aggiuntive e raccomandazioni di vari funzionari senior.”
Trump ha dichiarato ai giornalisti che la proroga “non è al 100% certa,” ma nel suo post su Truth Social di questa mattina ha scritto “Nessuna proroga sarà concessa,” aumentando l’incertezza.
Questa estensione arriva dopo le lettere pubblicate da Trump su Truth Social, in cui minaccia tariffe maggiori su almeno quattordici Paesi.
Con l’assenza di dati economici statunitensi rilevanti prima del rilascio dei verbali della Fed, alcuni trader sono rimasti in attesa.
Le azioni del settore energetico hanno sovraperformato, con l’indice Philadelphia Oil Service in rialzo del 5,3% e l’indice NYSE Arca Oil su del 3,4%.
Anche i titoli dei semiconduttori sono saliti, come riflette il +1,8% dell’indice Philadelphia Semiconductor.
I titoli biotech e dell’acciaio hanno mostrato forza, mentre le azioni dell’oro sono calate bruscamente, seguendo il prezzo più basso del metallo prezioso.
Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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