I futures sui titoli statunitensi hanno mostrato un modesto rialzo giovedì, in attesa del tanto atteso rapporto sull’occupazione non agricola di giugno. Nel frattempo, gli investitori hanno analizzato il primo accordo commerciale annunciato tra USA e Vietnam, mentre la Casa Bianca spinge per concludere accordi bilaterali prima della scadenza imminente delle tariffe reciproche rinviate. A Washington, i leader repubblicani della Camera stanno lavorando per finalizzare la legislazione fiscale e di spesa sostenuta dal presidente Donald Trump entro la scadenza autoimposta del 4 luglio.
I futures avanzano
Entro la mattina di giovedì, i futures sul Dow sono aumentati di 39 punti (0,1%), quelli sull’S&P 500 sono saliti di 6 punti (0,1%) e i futures sul Nasdaq 100 hanno guadagnato 33 punti (0,1%). Questo sarà l’ultimo giorno di contrattazioni prima della chiusura del mercato statunitense per la festa dell’Indipendenza.
Gli indici principali di Wall Street hanno chiuso per lo più in rialzo mercoledì. Sia l’S&P 500 che il Nasdaq Composite hanno registrato nuovi massimi storici, mentre il Dow è rimasto stabile vicino al suo picco storico. La fiducia degli investitori è stata rafforzata dall’annuncio di Trump sull’accordo commerciale con il Vietnam, un importante fornitore di prodotti come calzature e abbigliamento sportivo. Anche le azioni dei giganti tecnologici come Nvidia e Apple sono aumentate.
Inizialmente i mercati avevano reagito negativamente a un calo inatteso dei dati sull’occupazione privata pubblicati all’inizio della settimana, ma molti hanno interpretato questo segnale come un possibile incentivo alla Federal Reserve per tagliare aggressivamente i tassi di interesse a breve.
Attesa per il rapporto sull’occupazione di giugno
Ora l’attenzione si sposta sul rapporto ufficiale sull’occupazione USA, che sarà pubblicato giovedì dal Bureau of Labor Statistics. Gli economisti prevedono un aumento di 111.000 posti di lavoro a giugno, in calo rispetto ai 139.000 di maggio, mentre il tasso di disoccupazione dovrebbe salire leggermente al 4,3%.
Il rapporto ADP pubblicato mercoledì ha indicato che, a causa dell’incertezza economica legata ai dazi, le aziende assumono con cautela e i lavoratori sono meno propensi a cambiare impiego. Tuttavia, i dati ADP non sempre coincidono con quelli ufficiali del governo.
I funzionari della Fed, incaricati di promuovere la piena occupazione, seguiranno con attenzione questi dati, soprattutto in considerazione dei timori sugli effetti dei dazi sull’economia. Il presidente della Fed Jerome Powell, sotto pressione da parte di Trump per un rapido taglio dei tassi, ha indicato un approccio prudente, sottolineando che la banca centrale potrebbe ridurre i costi di finanziamento nelle prossime riunioni politiche di quest’anno.
Trump annuncia l’accordo commerciale con il Vietnam
Mercoledì le azioni hanno cancellato le perdite iniziali dopo che Trump ha annunciato un accordo commerciale con il Vietnam, che prevede una tariffa del 20% sulle importazioni provenienti dal paese del Sud-est asiatico. Gli analisti hanno notato che questo tasso è inferiore ai più severi dazi reciproci proposti da Trump in aprile.
Le azioni di società come Nike, che acquistano prodotti dal Vietnam, sono aumentate. L’accordo prevede inoltre una tariffa del 40% sulle “transshipment”, una pratica usata per far transitare merci cinesi attraverso il Vietnam per evitare i dazi USA. La Casa Bianca considera questo accordo un passo avanti per controllare tali pratiche.
Sebbene ancora preliminare e meno esteso rispetto ai tradizionali accordi commerciali, il patto indica progressi nell’amministrazione Trump nel concludere nuovi accordi prima della possibile reintroduzione delle tariffe reciproche a fine mese. Trump ha già raggiunto accordi simili con Cina e Regno Unito e ha suggerito potenziali negoziati con l’India.
Gli USA allentano le restrizioni sulle esportazioni di chip verso la Cina
In altre notizie commerciali, il Dipartimento del Commercio USA ha revocato le restrizioni sulle esportazioni di software per la progettazione di chip verso la Cina, secondo dichiarazioni di aziende come Synopsys e Cadence Design Systems. Le azioni di entrambe le società sono aumentate notevolmente dopo l’annuncio.
Synopsys ha confermato che il governo USA ha ritirato le limitazioni imposte a fine maggio e sta lavorando per ristabilire l’accesso ai prodotti in Cina.
I repubblicani della Camera si affrettano per approvare il piano fiscale di Trump
A Washington, i leader repubblicani della Camera cercano di ottenere i voti necessari per approvare un ambizioso pacchetto di tagli fiscali e spese sostenuto da Trump. Il disegno di legge mira a estendere e ampliare le riduzioni fiscali del 2017, aumentando al contempo i fondi per la difesa e la sicurezza alle frontiere.
Tuttavia, alcuni conservatori temono che il disegno di legge aumenterebbe il debito pubblico e hanno criticato i tagli proposti a Medicaid. Con una maggioranza repubblicana risicata e l’opposizione unita dei Democratici, i leader affrontano margini stretti. La scadenza del 4 luglio impone urgenza ai negoziati.
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