DAX, CAC, FTSE100, Borse europee caute in attesa della decisione della Fed

I mercati azionari europei hanno iniziato la settimana in modo fiacco lunedì, con gli investitori prudenti mentre attendono l’esito della riunione di politica monetaria della Federal Reserve.

Alle 08:25 GMT, il DAX tedesco era in calo dello 0,1 %, il CAC 40 francese perdeva lo 0,3 %, mentre il FTSE 100 britannico segnava un leggero +0,1 %.

La decisione della Fed sotto i riflettori

La banca centrale statunitense dovrebbe tagliare i tassi mercoledì, dopo che la pubblicazione ritardata del PCE core di settembre ha mostrato una dinamica inflazionistica più debole del previsto. Secondo il FedWatch del CME, i future indicano circa l’88 % di probabilità di un taglio.

Il percorso futuro della politica monetaria resta incerto, poiché i funzionari della Fed sono divisi sull’intensità dei rischi inflazionistici e sulla solidità dell’economia americana.

Settimana intensa per le banche centrali

Oltre alla Fed, sono attese questa settimana le decisioni della Banca Nazionale Svizzera, della Reserve Bank of Australia e della Bank of Canada.

La prossima settimana vedrà invece protagoniste la Bank of England, la Banca Centrale Europea e la Bank of Japan con le loro nuove valutazioni di politica monetaria.

La produzione industriale tedesca sorprende al rialzo

Dati ufficiali diffusi lunedì hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è aumentata dell’1,8 % in ottobre, molto più del +0,4 % previsto. Un segnale incoraggiante per la principale economia dell’Eurozona verso fine anno.

Tuttavia, la ripresa resterà debole: l’Istituto economico tedesco IW prevede una crescita del PIL pari allo 0,1 % nel 2025 dopo due anni di contrazione, prima di accelerare allo 0,9 % nel 2026.

Unilever completa lo spin-off del business gelati

Sul fronte societario, le azioni Unilever (LSE:ULVR) sono arretrate dopo che il gruppo ha confermato il completamento della scissione della divisione gelati. La nuova entità indipendente — The Magnum Ice Cream Company, ora il maggiore produttore autonomo al mondo, proprietaria di marchi come Wall’s, Ben & Jerry’s e Cornetto — ha ottenuto la quotazione principale ad Amsterdam, con ulteriori quotazioni a Londra e New York.

Petrolio vicino ai massimi di due settimane

I prezzi del petrolio sono saliti leggermente lunedì, rimanendo vicini ai massimi di due settimane, grazie alle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed che potrebbe sostenere la crescita economica e la domanda energetica. Il Brent è salito dello 0,3 % a 63,92 dollari al barile e il WTI dello 0,3 % a 60,28 dollari.

Oltre alla Fed, permangono le tensioni geopolitiche: secondo Reuters, il G7 e l’Unione Europea stanno valutando di sostituire il tetto al prezzo del petrolio russo con un divieto totale dei servizi marittimi, misura che potrebbe ridurre ulteriormente le forniture da uno dei principali produttori mondiali.

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