La Borsa di Milano ha avviato la seduta in leggero rialzo, in linea con l’andamento positivo dei principali mercati europei, con gli investitori divisi tra l’attenzione ai risultati trimestrali e le tensioni geopolitiche in corso, tra cui le frizioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e le nuove sanzioni contro la Russia.
Alle 9:40 l’indice FTSE MIB segnava un aumento dello 0,4%, sostenuto soprattutto dalla forza dei settori energia e difesa/aerospazio.
I titoli energetici hanno guidato i guadagni: Eni S.p.A. (BIT:ENI) è salita del 2,5% e Tenaris S.A. (BIT:TEN) dell’1%, trainate dall’aumento del prezzo del petrolio dopo l’annuncio della Casa Bianca di nuove sanzioni contro i produttori russi Lukoil e Rosneft.
Anche il comparto aerospaziale ha mostrato forza grazie all’accordo atteso da tempo tra Airbus, Thales e Leonardo per la creazione di una joint venture satellitare. Leonardo (BIT:LDO) è avanzata del 2,8%, mentre Avio S.p.A. (BIT:AVIO) ha guadagnato il 4,8%.
I titoli bancari e automobilistici sono rimasti poco mossi, mentre STMicroelectronics (BIT:STMMI) ha registrato un calo deciso del 2,9% dopo aver comunicato stime di fine anno inferiori alle attese.
Infine, Eles S.p.A. (BIT:ELES) ha aperto in forte rialzo, con un balzo di quasi il 13%, avvicinandosi al prezzo di 2,60 euro per azione offerto da Xenon AIFM.

Leave a Reply