Dow Jones, S&P, Nasdaq, Accordi commerciali USA-Corea del Sud, decisione della Fed e utili tech: cosa muove i mercati

I futures azionari statunitensi sono saliti grazie agli ottimi risultati di Meta Platforms (NASDAQ:META) e Microsoft (NASDAQ:MSFT), che hanno migliorato il sentiment dopo la decisione della Federal Reserve di mantenere invariati i tassi. Intanto, l’ex presidente Donald Trump ha annunciato un nuovo accordo commerciale con la Corea del Sud, pochi giorni prima dell’entrata in vigore di tariffe “reciproche” più elevate prevista per il 1° agosto.

Futures in rialzo

Alle 03:43 ET, i futures sul Dow Jones erano in aumento di 171 punti (+0,4%), quelli sull’S&P 500 di 64 punti (+1,0%) e quelli sul Nasdaq 100 di 330 punti (+1,4%).

L’aumento è stato sostenuto da forti dati sugli utili tecnologici, che hanno compensato il tono più prudente della Fed, che ha mantenuto i tassi tra il 4,25% e il 4,5%. Powell ha spiegato che l’inflazione resta “moderatamente elevata”, ma che “è troppo presto per dire se ci sarà un taglio a settembre”.

Accordo commerciale USA-Corea del Sud

Trump ha rivelato che gli Stati Uniti imporranno una tariffa del 15% sulle importazioni dalla Corea del Sud — inferiore rispetto alla minaccia iniziale del 25%. Ha anche annunciato che Seoul investirà 350 miliardi di dollari in progetti selezionati negli USA e acquisterà altri 100 miliardi in energia. Ha dichiarato: “È un accordo importante per entrambe le economie e creerà posti di lavoro negli Stati Uniti.”

Tuttavia, gli analisti di Capital Economics hanno notato che “restano incertezze sui dettagli, in particolare riguardo al finanziamento e all’applicazione delle misure tariffarie nei settori elettronico e farmaceutico”.

Meta: crescita pubblicitaria e spese in AI

Meta ha registrato un aumento delle vendite del 22% nel secondo trimestre, arrivando a 47,5 miliardi di dollari, con un utile netto di 18,3 miliardi. Secondo gli analisti di Vital Knowledge, “i risultati di Meta sono stati trainati da un aumento dell’11% delle impression pubblicitarie e da un incremento del 9% dei prezzi”.

Meta prevede una crescita dei ricavi del 17-24% su base annua nel trimestre in corso. Tuttavia, ha avvertito che un confronto difficile potrebbe rallentare la crescita nel quarto trimestre.

Gli investimenti in AI restano elevati, con spese in conto capitale previste tra 66 e 72 miliardi di dollari nel 2025. Meta ha inoltre dichiarato che un aumento dell’ammortamento e dei costi del personale potrebbe generare “una significativa pressione al rialzo” sulle spese operative del 2026.

Microsoft: l’AI spinge Azure

Anche Microsoft ha beneficiato dell’AI: il fatturato della sua divisione cloud Azure è salito del 39%. I ricavi totali sono stati di 76,4 miliardi di dollari, con un utile netto di 27,2 miliardi (3,65 dollari per azione). La CFO Amy Hood ha dichiarato: “Prevediamo oltre 30 miliardi di spese in conto capitale nel primo trimestre fiscale per rafforzare le nostre infrastrutture AI”.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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