I futures statunitensi sono in rialzo mercoledì grazie all’ottimismo generato da un nuovo accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone. La Casa Bianca ha definito l’intesa, che prevede tariffe più basse per le importazioni giapponesi rispetto a quanto annunciato inizialmente dal presidente Donald Trump, “massiccia.” Ora l’attenzione si sposta su una serie di risultati aziendali, con i giganti tecnologici Alphabet (NASDAQ:GOOGL) e Tesla (NASDAQ:TSLA) pronti a pubblicare i loro dati dopo la chiusura dei mercati. Nel frattempo, le azioni di Texas Instruments (NASDAQ:TXN) sono calate dopo che le previsioni di utili trimestrali non hanno convinto gli investitori.
Futures in rialzo
Alle 03:38 ET, i futures sul Dow sono saliti di 137 punti (0,3%), quelli sull’S&P 500 di 17 punti (0,3%) e quelli sul Nasdaq 100 di 26 punti (0,1%). Wall Street ha chiuso mista martedì mentre gli investitori valutavano una serie di risultati societari.
Le azioni di General Motors (NYSE:GM) sono scese drasticamente dopo che il produttore ha segnalato un calo dell’utile del secondo trimestre di oltre un terzo, dovuto in gran parte a costi di 1 miliardo di dollari legati ai dazi di Trump.
Nonostante ciò, l’ottimismo intorno agli investimenti importanti nell’intelligenza artificiale ha sostenuto alcuni grandi nomi della tecnologia. I prossimi risultati di Alphabet e Tesla saranno un test importante per il sentiment di mercato.
Gli sviluppi commerciali restano al centro dell’attenzione con la scadenza del 1° agosto per i dazi “reciprocati” aumentati da Trump che si avvicina.
Dettagli dell’accordo commerciale
Il presidente Trump ha annunciato un “massiccio accordo” con il Giappone che prevede una tariffa del 15% sulle importazioni giapponesi, inferiore al 25% inizialmente proposto.
Ha aggiunto che il Giappone investirà 550 miliardi di dollari negli Stati Uniti, di cui l’America “riceverà il 90% dei profitti.”
“Japan will open their Country to Trade including Cars and Trucks, Rice and certain other Agricultural Products, and other things. Japan will pay Reciprocal Tariffs to the United States of 15%,” ha scritto Trump sui social media.
L’accordo – uno dei più importanti tra quelli preliminari dal primo annuncio dei dazi ad aprile – segue notizie che il principale negoziatore commerciale giapponese, Ryosei Akazawa, abbia incontrato Trump alla Casa Bianca martedì.
Sebbene la tariffa del 15% sia inferiore a quella inizialmente prevista, contraddice la richiesta giapponese di un’esenzione totale dai dazi statunitensi.
Gli analisti di Capital Economics hanno commentato: “The trade deal with the U.S. announced today removes a key downside risk to Japan’s economy. We estimate that the net effect of today’s announcement will be a reduction in the average tariff rate faced by Japanese exporters in the U.S. of around one percentage point.”
Focus sugli utili: Alphabet e Tesla
Gli investitori si preparano ai risultati di Alphabet e Tesla, i primi tra i “Magnificent 7” giganti tecnologici a presentare i dati del secondo trimestre.
Particolare attenzione sarà rivolta alla strategia AI di Alphabet, dopo il recente impegno a investimenti ingenti nella tecnologia. Gli investitori vogliono vedere come la spesa proteggerà il business di ricerca e pubblicità da concorrenti basati sull’intelligenza artificiale.
Gli analisti di Vital Knowledge hanno dichiarato: “For Google, sentiment is very mixed, with bears worried about the secular outlook for search as AI chatbots capture share and regulatory [slash] legal pressures while bulls emphasize compelling secular tailwinds in many key markets and a relatively cheap valuation.”
Tesla è sotto pressione per la concorrenza crescente che ha ridotto le vendite nella sua attività principale di auto. Le consegne sono diminuite su base annua, e nuovi problemi potrebbero sorgere dopo che la legge firmata da Trump ha eliminato i crediti fiscali per veicoli elettrici e solari.
Tuttavia, si spera che Tesla possa generare nuovi ricavi dai progetti di robotica e guida autonoma. Vital Knowledge ha aggiunto che l’attesa per queste iniziative ha mantenuto le azioni Tesla “beyond where it should trade based exclusively on auto fundamentals alone.” Il titolo Tesla è calato di oltre il 12% quest’anno.
Texas Instruments: risultati solidi, azioni in calo
Texas Instruments ha superato le aspettative con risultati del secondo trimestre sostenuti dalla domanda industriale. Tuttavia, le azioni sono scese nel trading after-hours, preoccupando gli investitori per la divisione chip analogici.
I ricavi sono aumentati del 16% rispetto a un anno fa, raggiungendo 4,45 miliardi di dollari, vicino al limite superiore delle previsioni e sopra i 4,35 miliardi stimati dagli analisti.
L’utile per azione è stato di 1,41 dollari, includendo un beneficio di 2 centesimi non previsto.
I ricavi sono cresciuti del 9% sequenzialmente, guidati da una “continua ripresa diffusa” nel settore industriale. L’utile netto è stato di 1,30 miliardi.
Per il terzo trimestre, Texas Instruments prevede ricavi tra 4,45 e 4,80 miliardi e un utile per azione tra 1,36 e 1,60 dollari. Gli analisti avevano stimato 4,59 miliardi di ricavi e 1,49 di utile.
Sebbene non sia ancora direttamente impattata dai dazi, l’aumento dei costi per gli strumenti di produzione di chip ha spinto alcuni clienti a ridurre gli acquisti. Il CEO Haviv Ilan ha detto in conferenza post-utili che la ripresa del settore auto è stata “shallow,” poiché dazi e geopolitica “disrupt and reshape” le catene di approvvigionamento.
Oro in lieve calo
I prezzi dell’oro hanno leggermente ceduto dopo i recenti guadagni, mentre l’accordo USA-Giappone ha stimolato l’appetito per il rischio, riducendo parte dell’attrattiva del metallo come rifugio sicuro.
Tuttavia, l’oro resta meno di 100 dollari sotto il massimo storico di aprile, mentre l’incertezza sui dazi di Trump persiste.
In attesa di una riunione chiave della Federal Reserve, la prudenza nei mercati ha sostenuto l’oro, mentre il dollaro ha perso parte dei guadagni recenti.
L’oro spot è sceso dello 0,2% a 3.426,80 dollari l’oncia, mentre i futures hanno ceduto lo 0,1% a 3.440,70 dollari alle 03:38 ET.
Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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