Dow Jones, S&P, Nasdaq, Dow Jones, S&P, Nasdaq, Futures stabili prima di una settimana intensa di trimestrali; mercati concentrati su commercio, IA e fusioni ferroviarie

I futures azionari statunitensi sono rimasti quasi invariati martedì, mentre gli investitori attendono una nuova ondata di risultati trimestrali di grandi aziende. Nonostante i risultati incoraggianti finora, l’incertezza sui dazi continua a pesare sull’economia. Nel frattempo, emergono notizie di difficoltà nel progetto di intelligenza artificiale tra OpenAI e SoftBank. Inoltre, crescono le speculazioni su possibili fusioni nel settore ferroviario merci negli Stati Uniti.

Futures in attesa

Martedì mattina, i futures legati al Dow Jones, S&P 500 e Nasdaq 100 erano per lo più piatti, mentre i trader si preparano ai prossimi risultati societari.

S&P 500 e Nasdaq Composite hanno raggiunto livelli record nella sessione precedente, sostenuti da notizie positive sulle trimestrali.

Le azioni di Alphabet Inc. (NASDAQ:GOOGL), società madre di Google, sono salite in vista dei risultati di mercoledì. Alphabet fa parte del gruppo “Magnificent Seven” dei giganti tech che comunicano questa settimana, insieme a Tesla (NASDAQ:TSLA), le cui azioni sono leggermente calate lunedì.

Verizon Communications (NYSE:VZ) è salita quasi del 4% dopo aver alzato la stima minima di crescita degli utili annuali.

Mentre la stagione delle trimestrali accelera, i mercati restano vigili sui dazi USA in arrivo. La scadenza del 1° agosto per i dazi “reciprocati” proposti dal presidente Donald Trump si avvicina, e i media segnalano scarsi progressi nei negoziati commerciali con vari Paesi.

La risposta delle aziende americane ai rischi tariffari sarà centrale in questo ciclo di trimestrali.

Trimestrali da seguire

Martedì verranno pubblicati risultati chiave di costruttori di case come DR Horton (NYSE:DHI) e PulteGroup (NYSE:PHM), che potrebbero fornire indicazioni sul mercato immobiliare, sotto pressione per i tassi ipotecari più alti e l’incertezza economica. Gli analisti osservano che possibili tagli dei tassi da parte della Fed potrebbero incentivare l’acquisto di case.

General Motors (NYSE:GM) ha già segnalato un impatto negativo da 4 a 5 miliardi di dollari all’anno sugli utili a causa dei dazi, e gli investitori cercheranno aggiornamenti sull’outlook commerciale.

Prima dell’apertura segnaliamo anche Coca-Cola (NYSE:KO), Philip Morris International (NYSE:PM), e i settori difesa con RTX Corp. (NYSE:RTX) e Lockheed Martin (NYSE:LMT). Dopo la chiusura, risultati da Texas Instruments (NASDAQ:TXN) e Intuitive Surgical (NASDAQ:ISRG).

NXP Semiconductors (NASDAQ:NXPI) ha annunciato un calo del 6% nei ricavi del secondo trimestre, dopo l’orario di mercato, a causa di debolezza nei segmenti comunicazioni e infrastrutture, facendo scendere le azioni nel trading esteso.

Il progetto IA OpenAI-SoftBank incontra ostacoli, secondo il WSJ

Il Wall Street Journal riporta che la partnership da 500 miliardi di dollari tra OpenAI e SoftBank per sviluppare rapidamente l’intelligenza artificiale negli USA sta incontrando difficoltà.

Fonti vicine al progetto “Stargate” riferiscono che i piani a breve termine sono stati fortemente ridimensionati. Nonostante il lancio ufficiale da parte del CEO di OpenAI Sam Altman, del miliardario SoftBank Masayoshi Son e del presidente Trump sei mesi fa, non è stato firmato alcun contratto per data center.

Disaccordi sui termini della partnership, compresa la scelta delle sedi per i data center, hanno rallentato i progressi, aggiunge il WSJ.

Nonostante l’impegno di SoftBank di investire immediatamente 100 miliardi di dollari a gennaio, ora si punta a un data center più piccolo, probabilmente in Ohio, entro fine anno. Altman e Son mantengono che la collaborazione procede bene.

Gli analisti di Vital Knowledge suggeriscono che questo potrebbe avvantaggiare Microsoft (NASDAQ:MSFT), perché OpenAI potrebbe dover utilizzare il cloud Azure più a lungo del previsto.

“Ma questo solleva dubbi sull’hype che si è creato nel settore, dove grandi cifre di investimento sono spesso usate superficialmente come giustificazione per valutazioni in continua espansione, quando molti numeri sono riciclati, conteggi doppi o vaporware,” commentano gli analisti.

Crescono le voci su fusioni ferroviarie

Secondo Semafor, BNSF di Berkshire Hathaway ha incaricato Goldman Sachs di valutare l’acquisto di un concorrente nel settore ferroviario merci.

Non è chiaro se BNSF punterà a Norfolk Southern (NYSE:NSC) o CSX Corp (NASDAQ:CSX). Reuters segnala che CSX sta considerando di ingaggiare consulenti finanziari.

Questi sviluppi seguono la notizia che Union Pacific (NYSE:UNP), il più grande operatore ferroviario USA, sta esplorando un’acquisizione di Norfolk Southern per creare una rete ferroviaria da 200 miliardi di dollari che attraverserebbe il Paese. Sarebbe una delle operazioni più importanti dal merger tra Canadian Pacific e Kansas City Southern quattro anni fa, assistito da Goldman Sachs.

Gli analisti avvertono che i regolatori potrebbero esaminare a fondo l’operazione, mentre si interrogano sull’appetito dell’amministrazione Trump per grandi fusioni.

Oro in lieve calo dai massimi recenti

Martedì l’oro ha perso terreno, ritirandosi da un picco mensile raggiunto il giorno precedente, tra prese di profitto e un moderato rafforzamento del dollaro.

L’attrattiva del metallo prezioso come bene rifugio era aumentata dopo notizie che l’Unione Europea prepara contromisure contro i dazi “reciprocati” USA. Washington vorrebbe almeno un 15% di dazi sull’UE, che però punta a mantenere la tariffa attuale al 10%.

L’incertezza su tassi USA e indipendenza della Fed ha sostenuto la domanda di rifugio. La Fed dovrebbe mantenere i tassi invariati alla riunione della prossima settimana, nonostante le pressioni di Trump per un taglio immediato.

L’oro spot è sceso dello 0,4% a 3.383,63 dollari l’oncia, mentre i futures hanno perso lo 0,3% a 3.395,62 dollari l’oncia nelle prime ore di martedì. Lunedì l’oro spot era salito dell’1,4% fino a quasi 3.400 dollari l’oncia.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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