DAX, CAC, FTSE100: Le Borse Europee Scendono a Causa delle Tensioni Commerciali USA-Cina

I principali indici europei – DAX, CAC e FTSE 100 – hanno registrato un calo giovedì, appesantiti dalle persistenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e dall’aumento delle tensioni in Medio Oriente, che mantengono alta la cautela tra gli investitori.

L’accordo quadro annunciato tra Stati Uniti e Cina, ampiamente pubblicizzato, non ha portato sollievo ai mercati, in quanto privo di dettagli concreti.

Nel frattempo, il presidente americano Donald Trump ha manifestato un calo di fiducia nella possibilità di raggiungere un accordo nucleare con l’Iran, ribadendo che il Paese non deve in alcun modo ottenere armi nucleari.

Gli Stati Uniti hanno inoltre avviato un’evacuazione parziale della loro ambasciata in Iraq e autorizzato partenze volontarie da Bahrein e Kuwait, citando preoccupazioni crescenti per la sicurezza.

L’indice paneuropeo STOXX 600 segna un calo dello 0,5%, dopo una flessione dello 0,3% registrata mercoledì.

Il DAX tedesco scende dello 0,9% e il CAC 40 francese arretra dello 0,4%, mentre l’indice FTSE 100 britannico si muove in controtendenza, guadagnando lo 0,2%.

La sterlina britannica ha perso terreno a causa delle scommesse su un possibile taglio dei tassi, dopo che i dati ufficiali hanno mostrato una contrazione dell’economia del Regno Unito superiore alle attese nel mese di aprile, dovuta principalmente al calo della produzione nei servizi.

Il PIL reale è diminuito dello 0,3% su base mensile in aprile, dopo una crescita dello 0,2% registrata a marzo. Si tratta della flessione più marcata da ottobre 2023. Gli analisti si aspettavano una contrazione più contenuta, pari allo 0,1%.

Hexagon AB (BIT:1HEXA) ha registrato un ribasso dopo aver annunciato un accordo per l’acquisizione della francese APEI, società specializzata nella mappatura aerea.

Anche Airbus SE (EU:AIR) è scesa dopo una previsione ambiziosa sul futuro dell’aviazione: la società prevede che la flotta globale di aerei commerciali raddoppierà fino a quasi 50.000 unità nei prossimi 20 anni.

I titoli legati al settore dei viaggi sono in calo, penalizzati da dati deboli sulle tariffe aeree negli Stati Uniti e da timori legati all’aumento dei costi del carburante.

Al contrario, Tesco (LSE:TSCO), catena britannica di supermercati, ha registrato un forte rialzo dopo che le vendite del primo trimestre hanno superato le aspettative.

Anche Halma (LSE:HLMA), produttore di dispositivi per la salute e sicurezza, ha segnato un forte rialzo, dopo aver aumentato le previsioni di crescita organica dei ricavi per l’anno fiscale 2026, in seguito a utili annuali rettificati superiori alle attese.

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