Dow Jones, S&P, Nasdaq e azioni USA potrebbero mancare di direzione dopo dati deludenti sull’occupazione nel settore privato

I principali futures sugli indici statunitensi indicano attualmente un’apertura sostanzialmente piatta per mercoledì, con le azioni che probabilmente mostreranno una mancanza di direzione dopo il rialzo registrato nelle due sedute precedenti.

I futures avevano inizialmente segnalato un’apertura in rialzo a Wall Street, ma hanno perso terreno dopo la pubblicazione di un rapporto del processore delle buste paga ADP che ha mostrato una crescita dell’occupazione nel settore privato più debole del previsto per il mese di maggio.

ADP ha riferito che l’occupazione nel settore privato è aumentata di 37.000 posti di lavoro a maggio, dopo un aumento rivisto al ribasso di 60.000 posti ad aprile.

Gli economisti si aspettavano un incremento di 115.000 posti nel settore privato, rispetto ai 62.000 posti inizialmente riportati per il mese precedente.

“Dopo un forte inizio d’anno, l’assunzione sta perdendo slancio,” ha dichiarato l’economista capo di ADP, la dottoressa Nela Richardson. “La crescita salariale, tuttavia, è rimasta sostanzialmente invariata a maggio, mantenendosi a livelli robusti sia per chi mantiene il posto di lavoro sia per chi cambia impiego.”

In un post su Truth Social subito dopo la pubblicazione del rapporto, il presidente Donald Trump ha nuovamente invitato il presidente della Federal Reserve Jerome Powell a ridurre i tassi di interesse.

“NUMERI ADP FUORI!!! ‘Troppo tardi’ Powell deve ora ABBASSARE I TASSI,” ha scritto Trump. “È incredibile!!!”

Dopo aver recuperato da un inizio debole per chiudere la sessione di lunedì in gran parte in rialzo, le azioni hanno proseguito la salita durante la giornata di martedì. Con questo slancio, Nasdaq e S&P 500 hanno raggiunto i loro migliori livelli di chiusura in oltre tre mesi.

I principali indici hanno chiuso la giornata al di sotto dei massimi di seduta ma comunque saldi in territorio positivo. Il Nasdaq ha guadagnato 156,34 punti, pari allo 0,8%, a 19.398,96; l’S&P 500 è salito di 34,43 punti, ovvero lo 0,6%, a 5.970,37; il Dow ha guadagnato 214,16 punti, ossia lo 0,5%, a 42.519,64.

La forza continua a Wall Street è arrivata dopo la pubblicazione di un rapporto del Dipartimento del Lavoro che ha mostrato un aumento inaspettato delle offerte di lavoro negli Stati Uniti nel mese di aprile.

Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che le offerte di lavoro sono salite a 7,391 milioni in aprile, rispetto a una revisione al rialzo di 7,200 milioni a marzo.

Gli economisti si aspettavano una diminuzione delle offerte a 7,100 milioni, rispetto ai 7,192 milioni inizialmente riportati per il mese precedente.

La ripresa inaspettata delle offerte di lavoro ha riflettuto in parte gli aumenti nei settori arte, intrattenimento e ricreazione, nonché nelle miniere e nella silvicoltura.

“Il numero delle offerte di lavoro più alto del previsto questa mattina è un buon segnale per l’economia, dato che molti temevano che l’incertezza legata ai dazi pesasse troppo sulle imprese,” ha commentato Chris Zaccarelli, Chief Investment Officer di Northlight Asset Management.

Nel frattempo, gli operatori restano in attesa di ulteriori sviluppi sul fronte commerciale, a un mese dalla scadenza della pausa di 90 giorni sui dazi imposta dal presidente Donald Trump.

Sebbene le tensioni tra Stati Uniti e Cina sembrino essere aumentate negli ultimi giorni, gli operatori appaiono generalmente ottimisti sul raggiungimento di accordi commerciali.

“La pausa di 90 giorni sui dazi scade tra poco più di un mese, quindi la pressione è sulle nazioni per trovare accordi con l’amministrazione Trump,” ha detto Russ Mould, direttore degli investimenti di AJ Bell.

Ha aggiunto: “I rapporti indicano che Trump vuole ricevere le migliori offerte sulle trattative commerciali entro mercoledì, forse per evitare corse dell’ultimo minuto o situazioni di stallo.”

Le azioni dei servizi petroliferi hanno registrato alcune delle migliori performance di giornata, con un balzo del 4,2% dell’indice Philadelphia Oil Service.

Il rally delle azioni petrolifere è avvenuto mentre il prezzo del petrolio greggio ha esteso il rialzo di lunedì, in un contesto di preoccupazioni continue sull’offerta.

Forza significativa si è vista anche tra le azioni dei semiconduttori, come dimostra il +2,7% dell’indice Philadelphia Semiconductor.

Anche le azioni di hardware informatico e networking hanno mostrato notevole forza, contribuendo al progresso del Nasdaq, dominato dal settore tecnologico, mentre i titoli dei settori immobiliare e bancario sono saliti in modo significativo.

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