Le vendite di Tesla in Europa quasi dimezzate in aprile mentre persistono concorrenza e boicottaggio legato a Musk

Le vendite di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) in Europa sono quasi dimezzate in aprile rispetto all’anno precedente, secondo i dati governativi pubblicati martedì, mentre il produttore di veicoli elettrici fatica con una gamma di modelli datata e un boicottaggio delle vendite legato al CEO Elon Musk.

Le nuove immatricolazioni di Tesla nell’Unione Europea, nell’Associazione Europea di Libero Scambio e nel Regno Unito sono scese del 49% su base annua, a 7.261 unità in aprile rispetto a 14.228 unità un anno fa, secondo i dati dell’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili (ACEA (BIT:ACE)).

Anche la quota di mercato di Tesla si è quasi dimezzata, passando dallo 1,3% di un anno fa allo 0,7%.

Il calo è avvenuto nonostante le vendite complessive di veicoli elettrici a batteria (BEV) continuassero ad espandersi in Europa, con una crescita del 34,1% su base annua a 145.341 nuove immatricolazioni in aprile. Le immatricolazioni complessive di auto nuove in Europa sono diminuite leggermente, passando da 1,08 milioni a 1,07 milioni di unità.

Tesla sta affrontando una crescente concorrenza per una gamma di modelli ormai datata, da parte di diversi costruttori europei affermati che hanno iniziato a offrire i propri veicoli elettrici. Anche le esportazioni cinesi di veicoli elettrici verso l’Europa sono aumentate negli ultimi mesi, nonostante i maggiori dazi all’importazione sul settore.

Un recente rapporto ha mostrato che la cinese BYD (USOTC:BYDDY) ha superato Tesla nelle vendite di veicoli elettrici in Europa per la prima volta ad aprile.

Tesla sta aggiornando diversi dei suoi modelli più popolari — in particolare il Model Y, il più venduto — per tenere il passo con la crescente concorrenza cinese. Negli ultimi anni, inoltre, le vendite di veicoli elettrici sono diminuite poiché i clienti più attenti ai costi si sono orientati verso le ibride come alternativa più pratica.

Il calo persistente delle vendite in Europa suggerisce anche che il boicottaggio di Tesla, incentrato sul CEO Elon Musk e sulle sue affiliazioni politiche, mostra pochi segnali di attenuazione nella regione. Il malcontento verso Musk ha scatenato proteste in diversi stabilimenti Tesla in Europa e negli Stati Uniti, oltre a episodi di vandalismo e incendio doloso.

Musk ha recentemente dichiarato che le vendite di Tesla stanno recuperando nelle regioni al di fuori dell’Europa. Tuttavia, la società deve anche affrontare una concorrenza agguerrita nel mercato EV più importante, la Cina, dove è in corso una guerra dei prezzi.

Comments

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *