I principali future sugli indici statunitensi, tra cui Dow Jones, S&P e Nasdaq, indicano un avvio positivo a Wall Street venerdì, con i titoli che potrebbero registrare prevalentemente rialzi dopo due sedute consecutive chiuse in modo contrastante.
Le azioni potrebbero continuare a beneficiare dello slancio rialzista recente, che ha visto l’S&P 500 chiudere in rialzo per quattro giorni consecutivi, tornando in territorio positivo da inizio anno.
I mercati sono stati recentemente incoraggiati dalla notizia di lunedì su un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina che riduce temporaneamente i pesanti dazi sulle merci reciproche.
Tuttavia, l’incertezza persistente sulla possibilità che gli Stati Uniti e i loro partner commerciali raggiungano accordi che riducano stabilmente i dazi ha mantenuto un certo freno sull’interesse all’acquisto.
Dopo una sessione altalenante mercoledì, i titoli hanno registrato giovedì un’altra performance relativamente fiacca. Gli indici principali hanno oscillato nel corso della giornata per poi chiudere in modo contrastante.
Il Nasdaq è sceso di 34,49 punti, pari allo 0,2%, attestandosi a 19.112,32, mentre l’S&P 500 è salito di 24,35 punti (+0,4%) a 5.916,93 e il Dow Jones è avanzato di 271,69 punti (+0,7%) a 42.322,75.
Con questo movimento al rialzo, l’S&P 500 ha chiuso in positivo per la quarta seduta consecutiva, raggiungendo il livello di chiusura più alto degli ultimi due mesi.
L’andamento altalenante della giornata è stato causato dalla reazione degli operatori a un’ondata di dati economici statunitensi, tra cui un rapporto del Dipartimento del Lavoro che ha mostrato un calo inatteso dei prezzi alla produzione nel mese di aprile.
Il Dipartimento del Lavoro ha riferito che il suo indice dei prezzi alla produzione per la domanda finale è diminuito dello 0,5% ad aprile, dopo una lettura rivista invariata a marzo.
Gli economisti si aspettavano un aumento dei prezzi alla produzione dello 0,2%, rispetto al calo dello 0,4% inizialmente riportato per il mese precedente.
Un altro rapporto diffuso dal Dipartimento del Commercio ha mostrato un lieve aumento delle vendite al dettaglio negli Stati Uniti nel mese di aprile.
Secondo il Dipartimento del Commercio, le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,1% ad aprile, dopo un’impennata rivista al rialzo dell’1,7% a marzo.
Gli economisti si aspettavano un incremento delle vendite al dettaglio dello 0,1%, rispetto al +1,4% inizialmente riportato per il mese precedente.
Escludendo le vendite di veicoli a motore e componenti, le vendite al dettaglio sono comunque aumentate dello 0,1% ad aprile, dopo un rialzo dello 0,8% a marzo. Le vendite escludendo il settore auto erano attese in aumento dello 0,3%.
Nel frattempo, la Federal Reserve ha pubblicato un rapporto che mostra come la produzione industriale negli Stati Uniti sia rimasta invariata nel mese di aprile.
La Fed ha comunicato che la produzione industriale è rimasta stabile ad aprile dopo un calo dello 0,3% a marzo. Gli economisti avevano previsto un aumento dello 0,2%.
Mentre la produzione di servizi pubblici è aumentata del 3,3% ad aprile dopo un crollo del 6,2% a marzo, la produzione manifatturiera e quella mineraria sono diminuite rispettivamente dello 0,4% e dello 0,3%.
I titoli farmaceutici hanno mostrato una forte ripresa dopo un recente calo, con l’indice NYSE Arca Pharmaceutical in rialzo del 2,6%, dopo aver chiuso mercoledì al livello più basso dell’ultimo mese.
Si è registrata anche una forza significativa tra i titoli del settore utility, come evidenziato dal rialzo del 2,4% del Dow Jones Utility Average.
Anche i titoli dell’oro, della biotecnologia e del settore immobiliare commerciale hanno mostrato una notevole forza, mentre i titoli dei servizi petroliferi e delle compagnie aeree hanno registrato movimenti negativi degni di nota.
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