Le borse europee balzano in alto grazie alla pausa sui dazi; attenzione su CPI USA e Volkswagen

Gli indici azionari europei sono saliti bruscamente giovedì dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato una pausa di 90 giorni sulla maggior parte dei nuovi dazi USA, ma l’annuncio di un aumento significativo dei dazi sulle merci cinesi ha intensificato l’incertezza sull’economia globale.

Alle 03:05 ET ,7:05 GMT, l’indice DAX in Germania è balzato del 7,9%, il CAC 40 in Francia ha guadagnato l’1,8% e il FTSE 100 nel Regno Unito è salito del 5,7%.

Rimbalzo sulla pausa dei dazi, per ora

I principali indici europei hanno seguito l’esempio delle borse asiatiche in un rally di sollievo, con gli indici di Wall Street che mercoledì sera hanno registrato i maggiori guadagni giornalieri in percentuale da oltre un decennio, dopo che Trump ha annunciato una pausa sui dazi reciproci per la maggior parte dei partner commerciali degli Stati Uniti.

Tuttavia, contemporaneamente, Trump ha aumentato i dazi sulle importazioni cinesi dal 104% al 125%, alimentando ulteriormente le tensioni commerciali tra le due maggiori economie del mondo.

Inoltre, il dazio generalizzato del 10% su quasi tutte le importazioni statunitensi rimarrà in vigore, ha affermato la Casa Bianca. L’annuncio non sembra inoltre influenzare i dazi già in atto su auto, acciaio e alluminio.

“Per questo motivo, la cautela resta giustificata – e ricordiamo che il presidente Trump ha bisogno di entrate per finanziare i tagli fiscali promessi. Sarebbe sorprendente se l’annuncio di stasera fosse davvero un ritorno al ‘buon senso’”, hanno scritto gli analisti di ING in una nota.

Pausa sui dazi accolta con favore

La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha accolto con favore giovedì l’annuncio di Trump riguardo alla sospensione dei dazi reciproci.

Ha aggiunto che i dazi sono tasse che colpiscono solo imprese e consumatori.

“Per questo ho sempre sostenuto un accordo dazi zero per dazi zero tra l’Unione Europea e gli Stati Uniti”, ha dichiarato in un comunicato pubblicato su X.

Gli Stati membri dell’Unione Europea hanno votato mercoledì a favore di una proposta della Commissione Europea per introdurre nuove contromisure commerciali contro gli Stati Uniti.

Inflazione USA di marzo in arrivo

Giovedì non sono previsti molti dati economici rilevanti in Europa, e l’attenzione si sposterà rapidamente sulla pubblicazione del rapporto sull’inflazione statunitense di marzo, previsto più tardi nella giornata.

Tuttavia, è discutibile quanto peso i mercati attribuiranno a questo rapporto, dal momento che i dati si riferiscono per lo più a un periodo precedente all’ultima ondata di dazi imposti da Trump.

Focus su Volkswagen

Nel settore corporate, i riflettori saranno puntati su Volkswagen (TG:VOW3), dopo che il colosso automobilistico tedesco ha riportato mercoledì sera risultati deludenti per il primo trimestre, attribuendo il calo all’incertezza generata dai dazi statunitensi.

Il costruttore ha sospeso le spedizioni ferroviarie di veicoli dal Messico a causa dell’incertezza legata ai dazi imposti da Trump, e sta trattenendo nei porti le auto in arrivo dall’Europa.

Detto ciò, le vendite di auto elettriche a batteria del gruppo sono più che raddoppiate in Europa nel primo trimestre, ma sono.

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