I future di Wall Street in rialzo dopo l’impennata causata dalla sospensione di 90 giorni dei dazi annunciata da Trump

I future sugli indici azionari statunitensi sono saliti mercoledì sera, dopo un forte rally a Wall Street, in seguito all’annuncio del presidente Donald Trump di una sospensione di 90 giorni dei dazi reciproci, pur colpendo contemporaneamente la Cina con nuovi dazi più alti.

I future sull’S&P 500 sono aumentati dello 0,5% a 5.516,25 punti, mentre i future sul Nasdaq 100 sono saliti dello 0,2% a 19.298,25 punti alle 20:10 ET, 00:10 GMT. I future sul Dow Jones hanno guadagnato lo 0,7% a 41.109,0 punti.

Trump annuncia sospensione di 90 giorni dei dazi; aumenta le tariffe sulla Cina

Mercoledì il presidente Donald Trump ha annunciato una sospensione di 90 giorni dei dazi reciproci per la maggior parte dei partner commerciali degli Stati Uniti, innescando un forte rally a Wall Street.

In un post su Truth Social, Trump ha citato le richieste di oltre 75 Paesi per avviare negoziati commerciali come motivazione principale per la sospensione dei dazi.

Trump ha anche ammesso che le critiche ricevute da alcuni commentatori – da lui definiti “isterici e impauriti” – hanno influenzato la sua decisione di implementare questa pausa.

La sospensione di 90 giorni riguarda i dazi reciproci entrati in vigore a mezzanotte, riducendoli temporaneamente a una tariffa base del 10%.

Tuttavia, la pausa non è stata estesa alla Cina. In una netta escalation delle tensioni commerciali, Trump ha aumentato i dazi sulle importazioni cinesi al 125%, rispetto al precedente 104%.

L’aumento è seguito alla decisione di Pechino di alzare le tariffe di ritorsione sulle merci statunitensi all’84%, dal 34%, con effetto dal 10 aprile.

I dazi settoriali su beni come le automobili restano fissati al 25%.

Wall Street vola: S&P 500 +10%, Nasdaq +12%

Più presto nella giornata, Trump aveva incoraggiato gli investitori con un post su Truth Social dichiarando: “È un momento fantastico per comprare!”. Il messaggio ha coinciso con la risposta positiva del mercato all’annuncio sui dazi.

L’S&P 500 è balzato del 9,5% mercoledì, registrando la sua miglior performance giornaliera dal crollo finanziario del 2008.

Il NASDAQ Composite, ricco di titoli tecnologici, è salito del 12,2%, segnando il suo maggiore guadagno giornaliero dal 2001, alimentato dall’ottimismo legato all’allentamento delle tensioni commerciali per le aziende tecnologiche statunitensi.

Anche il Dow Jones Industrial Average è cresciuto in modo significativo, chiudendo con un aumento di quasi l’8%.

Tesla +23%, NVIDIA +19%, Apple +15%

Il settore tecnologico ha registrato un forte rimbalzo mercoledì, con i titoli dei cosiddetti “Magnifici 7” in forte crescita.

Le azioni di Tesla Inc (NASDAQ:TSLA) sono aumentate del 22,6%, mentre NVIDIA (NASDAQ:NVDA) ha guadagnato il 18,6%.

Apple Inc (NASDAQ:AAPL) è salita del 15,3%, mentre Arm Holdings (NASDAQ:ARM) è avanzata del 24%.

Amazon (NASDAQ:AMZN) ha chiuso con un rialzo del 12%, e Meta Platforms Inc (NASDAQ:META) ha segnato un +15%.

Broadcom Inc (NASDAQ:AVGO) ha chiuso con un aumento del 19%.

Occhi puntati sui dati dell’inflazione USA

Gli investitori ora attendono il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo, previsto per giovedì, per ottenere indicazioni sull’andamento dell’inflazione nel Paese.

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