Borsa di Milano inizia la settimana cautamente in rialzo sulle rassicurazioni di Trump, Tim corre

Le azioni italiane hanno iniziato la settimana positivamente dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rilasciato dichiarazioni rassicuranti sulla politica commerciale USA, in una giornata segnata dai dati PMI di marzo.

Trump ha dichiarato di voler parlare con il presidente cinese Xi Jinping e che il responsabile del commercio statunitense avrebbe discusso oggi con il suo omologo cinese.

“I mercati sono fortemente condizionati dalla questione dei dazi e quindi qualsiasi apertura o cambiamento di tono porta a nuovi acquisti sui titoli,” spiega un trader.

Intorno alle 9:40, l’indice Ftse Mib segna un rialzo dello 0,3%, restando sotto i massimi toccati a inizio seduta.

Tim in forte rialzo

Tim è balzata in avanti, segnando un progresso dell’1,9%, mentre le azioni di risparmio hanno fatto ancora meglio, salendo del 4,5%.

Venerdì sera è emerso che Vivendi (EU:VIV), il principale azionista di Tim, ha ridotto la sua quota al 18,4% dal precedente 23,8%, in linea con la decisione strategica di disinvestire dal gruppo italiano delle telecomunicazioni.

Secondo alcune indiscrezioni di diversi quotidiani, Vivendi potrebbe vendere in tutto o in parte la sua partecipazione rimanente in Tim a Poste (BIT:PST) (+0,4%), secondo azionista del gruppo, e al fondo di private equity Cvc.

Un trader sottolinea che il titolo, vicino a 0,30 euro, è sempre tra i più scambiati a Piazza Affari, ma avendo un valore così basso, l’equivalente monetario delle operazioni rimane contenuto.

Banche in rialzo

Il settore bancario si mostra tonico, con i grandi nomi UniCredit (BIT:UCG) e Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) in crescita rispettivamente dell’1,1% e dello 0,7%. Bene anche Mps (BIT:BMPS) con un +2% e Mediobanca (BIT:MB) a +1%.

Acquisti in particolare su Banca Mediolanum (BIT:BMED), che avanza del 3%.

Difesa in calo, Leonardo giù dell’1%

Il settore della difesa continua a perdere terreno: Leonardo cede l’1%, Iveco è stabile a +0,3%, mentre Fincantieri (BIT:FCT) arretra del 2,8% in attesa dei risultati previsti nel primo pomeriggio e della call del management con gli analisti.

Maire perde il 2,5%, recuperando da un avvio di seduta a -6%, dopo che Barclays (LSE:BARC) ha abbassato il suo rating a “underweight” da “equal-weight”.

Juventus in rialzo dopo l’esonero di Thiago Motta

Juventus (BIT:JUVE) guadagna il 2,65% dopo l’annuncio dell’esonero dell’allenatore Thiago Motta, con la squadra affidata a Igor Tudor.

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