Author: Fiona Craig

  • Le azioni Leonardo calano mentre i titoli della difesa si raffreddano dopo il vertice Trump-Zelensky

    Le azioni Leonardo calano mentre i titoli della difesa si raffreddano dopo il vertice Trump-Zelensky

    Le speranze per una possibile risoluzione del conflitto in Ucraina stanno raffreddando i titoli della difesa europei, che avevano registrato forti guadagni negli ultimi mesi.

    Leonardo (BIT:LDO) ha guidato le perdite alla Borsa di Milano, scendendo di oltre il 5,5% a 46,49 €, tornando ai livelli precedenti all’incontro Trump-Putin di mercoledì scorso. Anche Fincantieri (BIT:FCT) (-5%) e Avio (BIT:AVIO) (-4%) hanno registrato cali.

    In Europa, le aziende tedesche Renk (TG:R3NK) e Rheinmetall (TG:RHM) hanno perso il 5%, mentre a Londra Babcock International (LSE:BAB) (-4%), BAE Systems (LSE:BAES) (-2%) e Rolls-Royce (LSE:RR.) (-1,5%) hanno subito ribassi. A Parigi, i titoli della difesa Dassault Aviation (EU:AM) (-2,8%) e Thales (EU:HO) (-3%) hanno visto pressioni di vendita.

    Ieri si è svolto il vertice tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente statunitense Donald Trump. Trump ha rivelato che sta organizzando un incontro tra Zelensky e il presidente russo Vladimir Putin, che potrebbe portare a un dibattito trilaterale con la partecipazione di entrambi i leader.

    Kiev avrebbe inoltre offerto di acquistare armi statunitensi per un valore di 100 miliardi di dollari come parte di un accordo per rafforzare la propria sicurezza.

    Nonostante questi sviluppi diplomatici, un accordo di pace sembra lontano, soprattutto perché Putin ha mostrato scarsa disponibilità a fermare le ostilità. L’Aeronautica ucraina ha riportato che la Russia ha lanciato 270 droni e 10 missili durante la notte in uno dei più grandi attacchi del mese.

    Un punto critico rimane il territorio occupato dalla Russia durante il conflitto, che l’Ucraina vuole riconquistare. Secondo quanto riportato, Putin avrebbe chiesto all’Ucraina di cedere la restante parte della regione del Donbas a Mosca per porre fine alla guerra, una proposta che Zelensky difficilmente accetterà.

    Gli analisti avvertono che tali sviluppi potrebbero ridurre la domanda futura di equipaggiamento militare europeo, rallentando lo slancio del settore. Leonardo, ad esempio, è ancora in rialzo di circa l’80% da inizio anno, 262% negli ultimi due anni, 425% negli ultimi tre e oltre il 600% dall’inizio dell’invasione russa in Ucraina.

    “C’è stata una presa di coscienza dopo un forte rally, e il settore è sensibile ai cambiamenti di sentiment riguardo le prospettive di pace,” ha dichiarato Marcus Gavelli di Pareto Securities. “Il vertice Zelensky-Trump potrebbe aver alimentato speculazioni su un atteggiamento più morbido nel conflitto ucraino, ma io vedrei il calo di oggi più come una reazione a breve termine che come un cambiamento nei fondamentali,” ha aggiunto l’esperto.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Il consorzio guidato da Webuild ottiene un contratto da 1,6 miliardi di euro per l’alta velocità in Italia

    Il consorzio guidato da Webuild ottiene un contratto da 1,6 miliardi di euro per l’alta velocità in Italia

    Webuild (BIT:WBD) ha annunciato che un consorzio, di cui detiene una quota di controllo, si è aggiudicato un contratto da 1,6 miliardi di euro (1,87 miliardi di dollari) per sviluppare un tratto della rete ferroviaria ad alta velocità italiana.

    La società di ingegneria italiana ha comunicato martedì che il Gruppo FS Italiane ha affidato il progetto al consorzio, con Webuild che detiene il 60% delle quote.

    L’incarico prevede la costruzione di un tratto di 22 chilometri della ferrovia Salerno-Reggio Calabria. Webuild ha sottolineato che il fulcro dei lavori sarà il nuovo Tunnel Santomarco.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Oro stabile mentre gli operatori osservano i colloqui Ucraina-Russia e Jackson Hole

    Oro stabile mentre gli operatori osservano i colloqui Ucraina-Russia e Jackson Hole

    I prezzi dell’oro sono rimasti sostanzialmente invariati nella sessione asiatica di martedì, mentre gli investitori hanno preferito restare in disparte, in attesa di chiarimenti su un possibile accordo di pace tra Russia e Ucraina e sul prossimo Simposio di Jackson Hole.

    Il metallo sta recuperando parte delle perdite della scorsa settimana, quando l’ottimismo è aumentato in vista di un incontro tra il presidente statunitense Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin, che potrebbe portare a una rapida conclusione della guerra in Ucraina. Trump ha inoltre incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e diversi leader europei lunedì.

    L’oro spot è salito dello 0,1% a 3.337,31 dollari l’oncia, mentre i futures sull’oro di ottobre sono aumentati dello 0,1% a 3.381,47 $/oz alle 01:23 ET (05:23 GMT).

    I colloqui Russia-Ucraina frenano le perdite

    L’oro aveva subito cali la scorsa settimana, ma si è stabilizzato con l’aumentare dei dubbi sulla possibilità di una rapida risoluzione in Ucraina. Rapporti che indicano che Trump potrebbe chiedere all’Ucraina di cedere territori alla Russia come parte di un accordo di pace—una richiesta più volte respinta da Kiev—hanno aumentato l’incertezza.

    Tuttavia, Trump e i leader europei sembrano offrire alcune garanzie di sicurezza all’Ucraina, anche se i dettagli rimangono poco chiari. I combattimenti sono continuati nel fine settimana nonostante il dialogo diplomatico intensificato.

    Trump ha dichiarato lunedì che sta lavorando per organizzare un incontro diretto tra Zelensky e Putin, potenzialmente preparando il terreno per negoziati trilaterali, anche se i tempi rimangono incerti.

    Mercato dei metalli stabile

    Altri metalli hanno mostrato movimenti limitati. Il platino spot è sceso dello 0,3% a 1.328,12 $/oz, mentre l’argento spot ha perso lo 0,2% a 37,9435 $/oz. I futures sul rame sono leggermente aumentati, con il rame LME +0,1% a 9.759,45 $/tonnellata e il rame COMEX +0,1% a 4,4780 $/libbra.

    Sguardo a Jackson Hole per segnali della Fed

    Il dollaro si è rafforzato leggermente, recuperando parte delle perdite della scorsa settimana, mentre gli operatori si concentrano sul Simposio di Jackson Hole. Il presidente della Fed, Jerome Powell, dovrebbe fornire indicazioni sui tassi di interesse in mezzo a speculazioni su un possibile taglio dei tassi a settembre.

    I mercati osservano i suoi commenti dopo i deboli dati su occupazione e inflazione dei consumatori negli Stati Uniti, anche se l’inflazione dei produttori più alta e l’incertezza sull’impatto dei dazi di Trump hanno temperato le aspettative. Powell finora è rimasto poco impegnativo, mentre cresce la pressione della Casa Bianca per ulteriori tagli dei tassi.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Il petrolio cala mentre Trump spinge per colloqui Russia-Ucraina

    Il petrolio cala mentre Trump spinge per colloqui Russia-Ucraina

    I prezzi del petrolio sono scesi nella prima sessione asiatica di martedì mentre gli investitori valutavano gli sviluppi dei colloqui tra Stati Uniti e Ucraina, concentrandosi su possibili incontri tra il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy e il presidente russo Vladimir Putin.

    Alle 01:05 ET (05:05 GMT), i futures sul Brent con scadenza ottobre sono calati dello 0,5% a 66,16 dollari al barile, mentre i futures sul West Texas Intermediate (WTI) sono scesi dello 0,8% a 62,22 dollari al barile. Entrambi i contratti avevano guadagnato quasi l’1% lunedì dopo che il consigliere commerciale statunitense Peter Navarro aveva criticato gli acquisti da parte dell’India di petrolio russo scontato, sollevando preoccupazioni sulle forniture globali.

    Vertice Trump-Zelenskiy sotto i riflettori

    Il presidente Donald Trump ha ospitato Zelenskiy alla Casa Bianca lunedì, insieme ai principali leader europei, in un incontro ad alto rischio volto a esplorare vie per porre fine al conflitto in Ucraina.

    Durante le sue dichiarazioni, Trump ha promesso che gli Stati Uniti avrebbero sostenuto la sicurezza dell’Ucraina come parte di qualsiasi accordo di pace, senza specificarne però i dettagli. Zelenskiy ha definito la dichiarazione “un grande passo avanti.”

    “Non c’è stata alcuna svolta critica. Sembra che il prossimo passo sia un incontro tra Zelensky e Putin, possibilmente entro due settimane,” hanno osservato gli analisti di ING in una nota.

    Prossimi passi: incontro Putin-Zelenskiy

    Trump ha indicato che sono in corso i preparativi per un incontro tra Zelenskiy e Putin e ha suggerito la possibilità di un successivo colloquio a tre, mantenendo viva la speranza di progressi nelle trattative. I leader europei hanno sottolineato la necessità di un cessate il fuoco prima, mentre Trump ha espresso sostegno per garanzie di sicurezza guidate dall’Europa per Kyiv.

    “Le scommesse di mercato non sono troppo convinte che vedremo un cessate il fuoco prima della fine dell’anno. Polymarkets mostra una probabilità del 38% di un cessate il fuoco, ben al di sotto del picco del 78% registrato a marzo,” hanno aggiunto gli analisti di ING.

    “La modesta variazione dei prezzi nel mercato del petrolio questa mattina sembra coerente con questa visione.”

    Preoccupazioni dei mercati per i dazi USA-India

    Gli investitori monitorano anche l’impatto dei dazi aggiuntivi del 25% imposti dagli Stati Uniti sulle importazioni indiane di petrolio russo, previsti per il 27 agosto. Navarro ha avvertito che l’India deve interrompere gli acquisti di petrolio russo o affrontare ulteriori conseguenze. I raffinatori indiani, tra cui Indian Oil Corp, hanno dichiarato che continueranno le importazioni se economicamente conveniente.

    “Per peggiorare le cose, i colloqui commerciali previsti per fine agosto sarebbero stati posticipati,” hanno dichiarato gli analisti di ING. I partecipanti al mercato osservano attentamente i segnali diplomatici per capire se le tensioni si stanno allentando o intensificando ulteriormente.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Dow Jones, S&P, Nasdaq, Wall Street Futures, Incontro Zelensky, utili Home Depot e previsioni Palo Alto: cosa muove i mercati

    Dow Jones, S&P, Nasdaq, Wall Street Futures, Incontro Zelensky, utili Home Depot e previsioni Palo Alto: cosa muove i mercati

    I futures sui titoli statunitensi sono scesi leggermente martedì, in attesa dei risultati di Home Depot e dei commenti dei funzionari della Federal Reserve. Nel frattempo, l’attenzione resta sugli sforzi per risolvere il conflitto in Ucraina, a seguito dell’incontro tra Trump e Zelensky, e sulle previsioni incoraggianti di Palo Alto Networks.

    Incontro Trump-Zelensky a Washington

    La ricerca della pace in Ucraina continua dopo che il presidente statunitense Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si sono incontrati lunedì a Washington.

    La discussione, mirata a porre fine alla lunga guerra tra Russia e Ucraina, si è conclusa in maniera ottimistica, in netto contrasto con i toni accesi del precedente incontro tra i due leader.

    Trump ha dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero aiutato a garantire la sicurezza dell’Ucraina, ma non ha specificato i termini di tali garanzie. Questo è avvenuto dopo un articolo del Financial Times secondo cui l’Ucraina potrebbe acquistare armi statunitensi per un valore di 100 miliardi di dollari, finanziate con aiuti europei, in cambio delle garanzie di sicurezza.

    Trump ha anche menzionato la possibilità di colloqui trilaterali con il presidente russo Vladimir Putin, a seguito del suo recente incontro con Putin in Alaska.

    Nonostante il tono ottimista, un accordo di pace sembra lontano, soprattutto perché Putin ha mostrato poca disponibilità ad accettare un cessate il fuoco. La questione più controversa riguarda i territori occupati dalla Russia, che l’Ucraina vuole recuperare, mentre la Russia avrebbe chiesto il pieno controllo della regione del Donbas per porre fine alla guerra.

    Futures USA in leggero calo

    Alle 02:45 ET , i futures sull’S&P 500 hanno perso 10 punti (-0,2%), i futures sul Nasdaq 100 45 punti (-0,2%) e i futures sul Dow 50 punti (-0,1%). Gli investitori rimangono cauti in vista dei discorsi della Federal Reserve al simposio di Jackson Hole, alla ricerca di segnali sulle prossime mosse di politica monetaria.

    La governatrice della Fed, Michelle Bowman, una delle voci dissenzienti favorevoli a un taglio dei tassi nella riunione dello scorso mese, parlerà più tardi oggi. I mercati attualmente riflettono un’83% di probabilità di una riduzione di 25 punti base nella prossima riunione di politica monetaria della Fed a settembre.

    Home Depot guida i risultati dei retailer

    Questa settimana Wall Street è concentrata sui grandi retailer e sulle catene di miglioramento della casa. Home Depot (NYSE:HD) apre le comunicazioni sugli utili più tardi martedì, seguito da Lowe’s (NYSE:LOW), Target (NYSE:TGT) e Walmart (NYSE:WMT). Gli analisti prevedono un aumento del 5,1% dei ricavi di Home Depot nel secondo trimestre, rispetto allo 0,6% dello scorso anno, secondo i dati LSEG.

    I dazi rimangono una variabile, anche se oltre la metà dei prodotti di Home Depot proviene dal Nord America. L’azienda ha sottolineato la diversificazione della supply chain e ha indicato nell’ultima conference call che non avrebbe trasferito i costi dei dazi sui prezzi, anche se alcuni prodotti potrebbero essere interrotti.

    Palo Alto Networks sorprende con previsioni positive

    Palo Alto Networks (NASDAQ:PANW) ha pubblicato risultati solidi dopo la chiusura di lunedì e ha fornito una previsione robusta per il FY26, evidenziando una crescente domanda di soluzioni di cybersecurity basate su intelligenza artificiale. Le azioni sono salite del 5% nel pre-market.

    L’azienda ha previsto ricavi annuali tra 10,48 e 10,53 miliardi di dollari, superando la stima media degli analisti di 10,43 miliardi. L’utile rettificato per azione è stimato tra 3,75 e 3,85 dollari, sopra le stime di 3,67 dollari.

    Palo Alto ha inoltre annunciato che il fondatore e CTO Nir Zuk si è ritirato dopo oltre 20 anni, e il Chief Product Officer Lee Klarich assumerà il ruolo di CTO e entrerà nel consiglio di amministrazione.

    Prezzi del petrolio in calo per le speranze di pace

    I prezzi del greggio sono scesi mentre i trader valutavano la possibilità di colloqui trilaterali per porre fine alla guerra in Ucraina, che potrebbero portare alla revoca delle sanzioni sul petrolio russo. Alle 02:45 ET, i futures sul Brent hanno perso lo 0,4% a 66,35 dollari al barile, e il WTI ha perso lo 0,4% a 62,44 dollari.

    “Non c’è stata alcuna svolta decisiva. Sembra che il prossimo passo sia un incontro tra Zelensky e Putin, possibilmente entro due settimane,” hanno scritto gli analisti di ING in una nota.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • DAX, CAC, FTSE100, Le azioni europee salgono mentre il petrolio scende grazie ai colloqui sull’Ucraina

    DAX, CAC, FTSE100, Le azioni europee salgono mentre il petrolio scende grazie ai colloqui sull’Ucraina

    I mercati asiatici sono rimasti per lo più stabili martedì, mentre i prezzi del petrolio sono diminuiti in vista di un importante incontro delle banche centrali, mentre gli investitori valutavano segnali di progresso nei colloqui volti a porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina.

    I futures azionari europei hanno aperto leggermente in rialzo dopo le dichiarazioni del presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, che ha affermato che “le garanzie di sicurezza per la sua nazione saranno probabilmente definite entro 10 giorni” dopo i colloqui con il presidente USA Donald Trump e i leader europei.

    Il Nikkei giapponese ha raggiunto un nuovo massimo intraday prima di indebolirsi, mentre il dollaro statunitense ha mantenuto i guadagni della sessione precedente, in attesa di segnali sulla politica monetaria dal Jackson Hole Symposium in Wyoming.

    “Il Jackson Hole Symposium si profila come una possibile fonte di volatilità, e all’avvicinarsi dell’evento, i mercati rimangono cauti,” ha scritto Kyle Rodda, analista di Capital.com, in una nota ai clienti. “Si sta prezzando un orientamento più accomodante, con un’ulteriore forza dei mercati azionari – e un indebolimento del dollaro USA – dipendente dal fatto che la Fed soddisfi queste aspettative.”

    L’indice MSCI dei titoli Asia-Pacifico al di fuori del Giappone è sceso dello 0,1%, seguendo lievi perdite a Wall Street. I futures Euro Stoxx 50 sono saliti dello 0,2%, mentre i contratti su DAX tedesco e FTSE britannico hanno guadagnato lo 0,1% ciascuno.

    Il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, ha dichiarato a Fox News lunedì che l’incontro di Trump con Zelenskiy e i partner europei e della NATO è stato “molto riuscito”. L’incontro è seguito a un vertice in Alaska tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin, che non ha portato a un cessate il fuoco nella guerra lunga 3 anni e mezzo.

    Trump ha anche annunciato sui social media lunedì di aver chiamato Putin e iniziato a organizzare un incontro tra Putin e Zelenskiy, seguito da un vertice trilaterale tra i tre leader.

    Oltre agli sviluppi geopolitici, l’attenzione è rivolta anche all’incontro del Fed Jackson Hole dal 21 al 23 agosto, dove il presidente Jerome Powell discuterà le prospettive economiche e la strategia della banca centrale. I mercati monetari implicano attualmente un 83,6% di probabilità di un taglio dei tassi di 25 punti base alla riunione Fed del 17 settembre, secondo il CME FedWatch.

    “Le banche centrali sembrano allentare la politica monetaria anche se l’inflazione sta leggermente aumentando in molti Paesi,” ha detto Tapas Strickland, responsabile economia dei mercati presso National Australia Bank, in un podcast. Gli investitori obbligazionari potrebbero “richiedere un po’ più di compenso per la duration, dato il potenziale rischio inflazionistico presente.”

    Il Nikkei giapponese ha aperto in rialzo ma ha chiuso in calo dello 0,1%, appesantito dal crollo del 2,5% di SoftBank (LSE:0R15) dopo aver annunciato un investimento di 2 miliardi di dollari nel produttore di chip statunitense in difficoltà Intel (NASDAQ:INTC).

    Il dollaro è sceso dello 0,1% a 147,78 yen, mentre l’euro è rimasto stabile a $1,1663. L’indice del dollaro, che misura il biglietto verde rispetto a un paniere di valute, è rimasto sostanzialmente invariato dopo un aumento dello 0,2% nella sessione precedente.

    I prezzi del petrolio sono scesi mentre i mercati consideravano la possibilità di un allentamento del conflitto in Ucraina, che potrebbe portare a una revoca delle sanzioni sul greggio russo. Il petrolio statunitense è calato dello 0,8% a 62,92 dollari al barile, mentre il Brent è sceso dello 0,7% a 66,15 dollari. L’oro spot è salito dello 0,2% a 3.337,41 dollari l’oncia. Bitcoin è sceso dell’1% a 115.257,59 dollari, mentre Ether ha perso il 2,7% a 4.224,33 dollari.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • DAX, CAC, FTSE100, Azioni europee contrastate mentre salgono Novo Nordisk e Vestas

    DAX, CAC, FTSE100, Azioni europee contrastate mentre salgono Novo Nordisk e Vestas

    Le azioni europee hanno aperto cautamente lunedì, con gli investitori che hanno digerito la notizia che il vertice Trump-Putin si è concluso senza un significativo progresso sul conflitto in Ucraina. Il dollaro statunitense ha mostrato una certa volatilità in mezzo all’incertezza geopolitica.

    Più tardi oggi, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e diversi leader europei incontreranno il presidente statunitense Donald Trump alla Casa Bianca per discutere delle iniziative di pace in corso, delle garanzie di sicurezza, delle questioni territoriali e di ulteriore supporto all’Ucraina.

    Sul mercato, il CAC 40 è sceso di circa 0,7%, il DAX tedesco è calato dello 0,2% e il FTSE 100 ha perso lo 0,1%, riflettendo un atteggiamento prudente.

    Alcune azioni hanno registrato performance positive:

    • Sectra (BIT:1SECT) è salita dopo aver firmato un accordo per fornire la sua piattaforma Sectra One Cloud a sei ospedali in Ontario, Canada, rafforzando la propria presenza nell’imaging medico e nella cybersecurity.
    • Valneva (EU:VLA) ha guadagnato terreno dopo l’approvazione di Health Canada per il suo vaccino monodose IXCHIQ contro la chikungunya, destinato a persone di età superiore ai 12 anni.
    • Novo Nordisk (NYSE:NVO) è salita dopo aver ricevuto l’approvazione FDA statunitense per il suo farmaco per la perdita di peso Wegovy, destinato al trattamento di una grave malattia del fegato.
    • Vestas Wind Systems (TG:VWSB) ha guadagnato terreno dopo la pubblicazione da parte degli Stati Uniti di linee guida favorevoli sui progetti che possono beneficiare di incentivi fiscali per l’energia eolica e solare.

    In generale, i mercati europei mostrano performance contrastanti, con guadagni selettivi guidati dalle notizie societarie in un contesto di incertezza geopolitica.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Dow Jones, S&P, Nasdaq, Futures, Wall Street in lieve calo dopo due settimane di guadagni consecutivi

    Dow Jones, S&P, Nasdaq, Futures, Wall Street in lieve calo dopo due settimane di guadagni consecutivi

    I futures dei principali indici statunitensi indicano un apertura leggermente negativa per lunedì, dopo due settimane di forti guadagni che hanno portato Nasdaq e S&P 500 a nuovi massimi storici. Gli investitori potrebbero approfittare della sessione per realizzare profitti dopo il recente rally.

    L’attenzione del mercato è rivolta a un incontro di alto profilo alla Casa Bianca tra il presidente Donald Trump, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy e i leader europei. L’incontro segue le discussioni di venerdì tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin in Alaska, che hanno portato a qualche progresso ma nessuna risoluzione concreta del conflitto in Ucraina.

    Domenica Trump ha scritto su Truth Social che Zelenskyy ha la possibilità di agire “con la Russia quasi immediatamente, se lo desidera.”

    Gli investitori guardano anche ai commenti dei funzionari delle banche centrali al simposio economico di Jackson Hole e ai risultati trimestrali di grandi retailer come Walmart (NYSE:WMT) e Home Depot (NYSE:HD).

    Il mercato di venerdì ha registrato risultati misti:

    • Dow Jones Industrial Average: +34,86 punti (+0,1%) a 44.946,12
    • S&P 500: -18,74 punti (-0,3%) a 6.449,80
    • Nasdaq Composite: -87,69 punti (-0,4%) a 21.622,98

    Nonostante il calo di venerdì, i guadagni settimanali rimangono solidi: Dow +1,7%, S&P 500 +0,9%, Nasdaq +0,8%.

    I dati economici misti hanno contribuito alla cautela:

    • Le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,5% a luglio, in linea con le aspettative, con le vendite escluse auto in crescita dello 0,3%.
    • L’indice di fiducia dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso a 58,6 in agosto da 61,7 a luglio, sotto il previsto 62,0.
    • Le aspettative di inflazione sono aumentate: le previsioni a breve termine al 4,9% e quelle a lungo termine al 3,9%.
    • I prezzi delle importazioni sono saliti più del previsto, mentre la produzione industriale ha registrato un leggero calo.

    La performance dei settori è stata disomogenea: i semiconduttori hanno registrato i maggiori cali, con l’indice Philadelphia Semiconductor -2,3%, e le banche -2,0% (KBW Bank Index). Debolezza anche per i settori dei servizi petroliferi e dell’acciaio, mentre sanità, biotech e farmaceutica hanno mostrato rialzi.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • I prezzi del petrolio salgono in vista dell’incontro Trump-Zelensky

    I prezzi del petrolio salgono in vista dell’incontro Trump-Zelensky

    I prezzi del petrolio hanno registrato un leggero aumento lunedì, mentre i mercati attendevano un incontro ad alto rischio a Washington tra il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, con i trader che valutavano le possibili ripercussioni sull’offerta globale.

    Alle 07:45 ET (11:45 GMT), i futures sul Brent con scadenza ottobre sono saliti dello 0,5% a 66,18 dollari al barile, mentre i futures sul West Texas Intermediate (WTI) hanno guadagnato lo 0,7%, raggiungendo 62,41 dollari al barile. Entrambi i contratti avevano perso circa l’1,5% venerdì, chiudendo la settimana con forti perdite dopo il vertice USA-Russia.

    Tutti gli occhi su Washington

    Trump incontrerà Zelensky più tardi nella giornata, insieme a diversi leader europei, mentre il gruppo cerca una soluzione per porre fine al conflitto più letale in Europa negli ultimi ottant’anni. La coalizione europea punta a evitare qualsiasi esito che possa compromettere l’integrità territoriale dell’Ucraina.

    Questo segue un precedente summit in Alaska tra Trump e il Presidente russo Vladimir Putin, che non ha prodotto accordi concreti. Trump aveva dichiarato in precedenza che un cessate il fuoco sarebbe stata la sua “key demand”, arrivando persino a minacciare di abbandonare le discussioni e imporre misure più severe contro Mosca. Tale posizione aveva alimentato timori di restrizioni sull’offerta.

    “While talks failed to secure a ceasefire, the tone and the absence of ’severe consequences’ for the lack of a truce, reduce, or at least delay, the risks of stricter sanctions,” hanno dichiarato gli analisti di ING in una nota.

    Tuttavia, il consigliere commerciale della Casa Bianca Peter Navarro ha espresso lunedì preoccupazioni sugli acquisti di petrolio russo da parte dell’India, affermando che stavano finanziando la guerra di Mosca in Ucraina e dovevano essere interrotti.

    “India acts as a global clearinghouse for Russian oil, converting embargoed crude into high-value exports while giving Moscow the dollars it needs,” ha detto Navarro.

    Cina e India restano i principali acquirenti di greggio russo. In risposta, Trump ha annunciato un dazio aggiuntivo del 25% sui prodotti indiani a partire dal 27 agosto, citando le importazioni di petrolio russo da parte dell’India.

    “Ultimately, Russia still wants Ukraine to cede territory, something Ukraine will be very hesitant to do, particularly without very strong security guarantees from the US and Europe,” hanno aggiunto gli analisti di ING.

    “Ultimately, the reduced risk of tougher sanctions and secondary tariffs should allow bearish oil fundamentals to become the dominant driver for oil prices moving forward,” hanno dichiarato.

    Attenzione a Jackson Hole

    Al di fuori delle tensioni geopolitiche, gli investitori monitorano da vicino i commenti del Presidente della Federal Reserve Jerome Powell al simposio di Jackson Hole di questa settimana per eventuali indicazioni sui tagli dei tassi di interesse negli Stati Uniti.

    Il mercato si aspetta ampiamente un taglio di 25 punti base nella riunione della Fed di settembre, anche se i dati più elevati del previsto sui prezzi alla produzione della scorsa settimana hanno quasi escluso un taglio più consistente di 50 punti base. Tassi di interesse più bassi generalmente stimolano l’attività economica, aumentando la domanda di energia.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

  • Borsa di Milano apre cauta tra incertezze geopolitiche, banche sotto pressione

    Borsa di Milano apre cauta tra incertezze geopolitiche, banche sotto pressione

    La Borsa italiana ha riaperto dopo il lungo ponte festivo di agosto con un tono cauto, mentre gli investitori valutano i continui sforzi per raggiungere un accordo di pace in Ucraina.

    Dopo un avvio positivo, il FTSE MIB, principale indice di Milano, ha annullato i guadagni iniziali scivolando leggermente in territorio negativo. L’attenzione del mercato è oggi concentrata sull’incontro di alto profilo a Washington tra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, i leader europei e il presidente statunitense Donald Trump, a seguito del vertice di venerdì scorso in Alaska tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin. Sebbene quell’incontro non abbia prodotto un accordo immediato, ha aperto la strada a ulteriori negoziati sul conflitto ucraino.

    L’attività di mercato mostra prudenza, soprattutto dopo il recente rally. Gli investitori guardano anche agli eventi di questa settimana per possibili indicazioni sul mercato, in particolare per quanto riguarda la politica monetaria. Al centro dell’attenzione c’è il simposio annuale di Jackson Hole, che inizierà giovedì, con interventi dei principali banchieri centrali, incluso l’attesissimo discorso del presidente della Federal Reserve Jerome Powell, nella sua ultima apparizione in questo ruolo.

    Poco prima delle 10:00 locali, il FTSE MIB registrava un calo dello 0,06%. I titoli bancari hanno pesato maggiormente sull’indice, con prese di profitto dopo i recenti guadagni. Monte dei Paschi di Siena (BIT:BMPS) è sceso di circa l’1,1%, seguito da BPER (BIT:BPE), Banco BPM (BIT:BAMI) e UniCredit (BIT:UCG), tutti in calo intorno allo 0,8%.

    Sul fronte positivo, Nexi (BIT:NEXI) ha guidato l’indice con un aumento di circa il 2,6%, mentre Telecom Italia (BIT:ERG) e Campari (BIT:CPR) hanno attirato acquisti.

    In ambito societario, Buzzi Unicem ha perso il 2% dopo che Berenberg ha ridotto il target price da 47 a 44 euro, citando risultati deludenti e una guidance 2025 più bassa annunciata il 5 agosto.

    Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.