Mercati oggi: l’S&P 500 chiude a un nuovo massimo storico grazie all’ottimismo sui negoziati commerciali

L’indice S&P 500 ha chiuso mercoledì su un nuovo massimo storico, spinto dall’ottimismo per un accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone. L’intesa ha rafforzato le speranze che l’amministrazione Trump possa siglare ulteriori accordi e scongiurare una guerra commerciale su larga scala.

Alle 16:00 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 507 punti (+1%), mentre l’S&P 500 ha guadagnato lo 0,80% e il NASDAQ Composite ha chiuso in rialzo dello 0,6%.

L’accordo USA-Giappone riaccende l’entusiasmo sui mercati

Il presidente Donald Trump ha annunciato un “enorme” accordo commerciale con il Giappone, che prevede tariffe del 15% sulle importazioni dal paese asiatico—una riduzione rispetto al 25% inizialmente minacciato. Il patto include anche 550 miliardi di dollari di investimenti giapponesi negli Stati Uniti e una maggiore apertura del mercato nipponico ai prodotti agricoli e automobilistici americani, in particolare il riso.

Trump ha poi anticipato l’arrivo di nuovi accordi: “Domani incontriamo l’Europa, e il giorno dopo altri ancora,” ha dichiarato martedì sera. Un’intesa con l’Unione Europea potrebbe evitare dazi del 30% su alcune importazioni europee, previsti per il 1° agosto.

Nonostante i progressi, rimangono preoccupazioni tra analisti e Federal Reserve sull’impatto delle tariffe, che potrebbero alimentare l’inflazione nei prossimi mesi.

Focus sugli utili: Tesla e Alphabet

Dopo la chiusura dei mercati, l’attenzione si è spostata sui risultati del secondo trimestre di Tesla (NASDAQ:TSLA) e Alphabet (NASDAQ:GOOGL)—le prime due dei cosiddetti “Magnifici Sette” di Wall Street a pubblicare i conti in questa stagione.

Tesla è sotto osservazione a causa della riduzione dei margini, del rallentamento nelle vendite e della guerra dei prezzi in Cina. Gli investitori seguiranno anche le novità sul fronte dell’intelligenza artificiale e della robotica, settori che Elon Musk ritiene fondamentali per la prossima fase di crescita.

Per Alphabet, il mercato vuole capire se l’adozione dell’intelligenza artificiale ha contribuito alla crescita dei ricavi e quali sono i piani dell’azienda per investire ulteriormente nelle infrastrutture AI, visto il suo ruolo da protagonista nel settore.

Altri risultati aziendali rilevanti

  • AT&T (NYSE:T) è salita dopo aver battuto le stime del secondo trimestre, grazie all’aumento degli abbonati mobili, anche se con meno clienti internet del previsto.
  • Texas Instruments (NASDAQ:TXN) è scesa a seguito di una previsione debole, che ha alimentato timori su un calo della domanda di chip analogici.
  • Hasbro (NASDAQ:HAS) ha perso terreno nonostante buoni risultati, trainati dalle vendite record di Magic: The Gathering.
  • GE Vernova (NYSE:GEV) è salita dopo risultati migliori del previsto e un miglioramento delle previsioni annuali, sostenute dalla forte domanda nel settore energia e infrastrutture.
  • Hilton Worldwide (NYSE:HLT) è calata dopo che il RevPAR (ricavo per camera disponibile) è sceso dello 0,5% rispetto al 2024, a causa di un lieve calo dell’occupazione.

Finora, circa il 17% delle aziende dell’S&P 500 ha pubblicato i risultati trimestrali, con l’85% che ha superato le aspettative degli analisti.

Il ritorno delle “meme stock”

L’entusiasmo per le cosiddette meme stock è tornato: GoPro (NASDAQ:GPRO) e Krispy Kreme (NASDAQ:DNUT) si sono unite alla recente ondata che ha visto salire anche Rocket Companies (NYSE:RKT), Opendoor Technologies (NASDAQ:OPEN) e Kohl’s (NYSE:KSS), tutte favorite dai trader retail.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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