Mercati oggi: l’S&P 500 chiude a un nuovo record nonostante il calo dei titoli dei chip

L’indice S&P 500 ha chiuso martedì a un nuovo massimo storico, anche se con un guadagno contenuto, mentre gli investitori hanno valutato una serie di risultati societari e la debolezza del settore dei semiconduttori.

Alle 16:00 ET, il Dow Jones Industrial Average è salito di 170 punti (+0,40%), mentre l’S&P 500 ha guadagnato appena lo 0,03% chiudendo a un nuovo record di 6.307,67. L’indice Nasdaq Composite, invece, ha perso lo 0,4%, appesantito dal calo dei titoli tecnologici e dei chip.

I titoli dei semiconduttori scendono dopo il ridimensionamento del progetto IA

Le azioni di importanti produttori di chip come NVIDIA, Broadcom e AMD sono scese dopo che The Wall Street Journal ha riferito che SoftBank e OpenAI hanno ridimensionato il progetto di intelligenza artificiale Stargate, inizialmente stimato in 500 miliardi di dollari.

A gennaio le due società avevano annunciato un investimento iniziale da 100 miliardi di dollari. Ora, invece, i piani sono stati ridotti alla costruzione di un singolo centro dati più piccolo. Questo ridimensionamento ha raffreddato l’ottimismo sul potenziamento dell’infrastruttura IA negli Stati Uniti, penalizzando l’intero comparto tecnologico.

Texas Instruments pubblicherà i risultati dopo la chiusura dei mercati.

La stagione degli utili accelera

Questa settimana oltre l’85% delle società dell’S&P 500 comunicherà i risultati. Finora, circa il 12% ha già pubblicato i dati: di queste, l’86% ha superato le aspettative sugli utili per azione, mentre il 67% ha battuto le stime sui ricavi. Questi numeri solidi hanno contribuito a portare S&P 500 e Nasdaq a livelli record nella sessione precedente.

Titoli in evidenza

  • Coca-Cola è scesa di quasi l’1%, nonostante utili superiori alle attese, a causa delle pressioni legate ai dazi. L’azienda ha comunque confermato la guidance nella parte alta del range previsto.
  • General Motors ha registrato un calo dopo aver riportato un netto calo degli utili nel secondo trimestre, dovuto a performance deboli nel mercato nordamericano.
  • Northrop Grumman ha guadagnato dopo aver alzato le previsioni di utile annuale, grazie alla domanda costante per aerei militari e sistemi di difesa in un contesto geopolitico teso.
  • Philip Morris ha perso terreno dopo aver riportato ricavi trimestrali inferiori alle attese, nonostante una forte crescita nel segmento dei prodotti senza fumo.
  • D.R. Horton è salito con decisione dopo aver superato le attese nel terzo trimestre fiscale, consegnando 23.160 abitazioni, oltre il limite superiore della propria guidance.
  • Intuitive Surgical pubblicherà i risultati dopo la chiusura dei mercati.

Attesa per i risultati di Tesla e Alphabet

I riflettori sono puntati su Tesla e Alphabet, le prime del gruppo delle cosiddette “Magnifiche Sette” a pubblicare i risultati trimestrali, attesi per mercoledì.

Tesla è sotto osservazione dopo che in California le immatricolazioni sono diminuite del 21,1% nel secondo trimestre. Gli investitori cercheranno indicazioni su come i dazi imposti da Trump stiano influenzando i risultati aziendali.

Dazi e tassi d’interesse restano fonte di incertezza

Nonostante i recenti massimi degli indici di Wall Street, il ritmo degli aumenti si è rallentato per via delle continue incertezze legate ai nuovi dazi e al futuro dei tassi d’interesse.

Trump ha annunciato tariffe tra il 20% e il 50% sui prodotti importati dai principali partner commerciali degli Stati Uniti, in vigore dal 1° agosto. Ha inoltre imposto un dazio del 50% sul rame e minacciato una tariffa del 200% sui farmaci importati.

Queste misure hanno aumentato i timori sull’inflazione. La Federal Reserve dovrebbe mantenere invariati i tassi d’interesse nella riunione della prossima settimana, citando proprio i dazi come motivo principale per non agire.

Il presidente della Fed, Jerome Powell, parlerà martedì in una conferenza a Washington D.C., anche se difficilmente affronterà il tema della politica monetaria poiché siamo nel periodo di “blackout” che precede la riunione di fine luglio.

Questo contenuto è fornito esclusivamente a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria, d’investimento o di altro tipo professionale. Non deve essere considerato come una raccomandazione all’acquisto o alla vendita di titoli o strumenti finanziari. Tutti gli investimenti comportano dei rischi, inclusa la possibilità di perdere il capitale investito. Le performance passate non sono indicative di risultati futuri. Si consiglia di effettuare le proprie ricerche e di consultare un consulente finanziario qualificato prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

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